Cronaca

Fano, quattro caprette sbranate in zona Roncosambaccio

L'invasione degli animali selvatici, che sempre più spesso si spingono nei dintorni dei centri abitati, solleva la questione sulla difficile e delicata convivenza tra uomo e fauna selvatica

Il lupo in in via Paganini a Pesaro
Il lupo in in via Paganini a Pesaro

FANO – Quattro caprette sbranate in una villetta sita in zona Roncosambaccio. È successo nella notte a cavallo tra il 12 e 13 agosto. L’amara scoperta è stata fatta nella mattinata dal proprietario degli ovini. Davanti a lui si è presentato uno spettacolo raccapricciante: le quattro caprette, che vivevano in un’area recintata, erano riverse a terra con vistose ferite alla gola e sugli arti.

A rendere noto l’episodio è stato il diretto interessato allo scopo di mettere in guardia gli altri abitanti della zona. È plausibile che l’attacco al piccolo gregge sia riconducibile a qualche cane selvatico o addirittura a qualche esemplare di lupo. Gli avvistamenti nella campagna pesarese non sono così rari. Durante la quarantena un lupo era rimasto imprigionato dentro il ranch di Valentino Rossi. Un altro esemplare, ad aprile 2020, era stato immortalato in via Paganini a Pesaro mentre passeggiava tranquillamente in strada in direzione di via Ponchielli.

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L’invasione degli animali selvatici, che sempre più spesso si spingono nei dintorni dei centri abitati, solleva la questione sulla difficile e delicata convivenza tra uomo e fauna selvatica: ungulati, quali cinghiali e caprioli, sempre più spesso transitano vicino alle case, costituendo un grave pericolo al traffico automobilistico, mentre i lupi sollevano timori sulla sicurezza per gli animali da cortile o allevamento, un vero e proprio flagello per i piccoli o medi allevatori.