Cronaca

Fano, risponderà di lesioni gravi l’uomo che ha brandito un coltello durante una lite con gli inquilini

A far propendere il giudice per questa decisione la mancanza da parte dell’imputato di una reale intenzione di uccidere. Nei confronti dell'accoltellatore è stato emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento

FANO – Dovrà rispondere di lesioni gravi e non tentato omicidio il senegalese che ha ferito con un coltello un suo inquilino la scorsa settimana. È successo in una palazzina del Parco delle Rose nel quartiere del Poderino. A far propendere il giudice per questa decisione la mancanza da parte dell’imputato di una reale intenzione di uccidere.

Il raptus, sfociato nella lite e poi nell’aggressione, sarebbe stato, secondo l’imputato, innescato dal comportamento irritante di due suoi inquilini che avrebbero esasperato l’uomo. L’aggressore infatti lavora di notte in un forno ed il giorno ha la necessità di riposare. Nonostante questa sua richiesta spesso i suoi inquilini, un po’ per goliardia, un po’ per superficialità, gli avrebbero impedito il riposo.

Durante l’ultima lite il senegalese avrebbe brandito il coltello più a carattere intimidatorio che con l’intento di ferire qualcuno; le ferite riportate da una delle vittime, sarebbe frutto della colluttazione nata per disarmarlo. Nei confronti dell’accoltellatore comunque è stato emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento ad entrambe le persone offese ed il provvedimento degli arresti domiciliari. Da chiarire dove l’uomo dovrà scontare la pena in quanto i contendenti sono appunto i suoi inquilini.