Cronaca

Fano, schianto auto–moto: è in prognosi riservata il centauro 17enne

Giorni funesti sul fronte incidenti a Fano. Dopo quello costato la vita a Leonardo Giliberti, il 74enne investito in Viale Gramsci, un altro grave sinistro si è consumato sul rettilineo di Via Papiria

L'ambulanza in banchina, al porto, per il soccorso in mare (foto di repertorio)
L'ambulanza in banchina, al porto, per il soccorso in mare (foto di repertorio)

FANO – Giorni funesti sul fronte incidenti a Fano. Dopo quello costato la vita a Leonardo Giliberti, il 74enne investito in Viale Gramsci, un altro grave sinistro si è consumato nella prima mattinata del 29 gennaio sul rettilineo di Via Papiria.

A farne le spese un centauro 17enne di Fano, O.A. le sue iniziali, che stava viaggiando in sella alla sua moto. Il giovane è stato investito da un’Opel condotta da un 59enne anche lui residente in città. Dalla ricostruzione sembrerebbe che la vettura stesse procedendo in direzione Bellocchi. L’impatto sarebbe avvenuto durante una svolta a sinistra; il centauro, che procedeva dalla direzione opposta, si sarebbe trovato sulla sua strada la macchina. L’urto, molto violento, è stato inevitabile.

Sul posto è stato chiesto l’immediato intervento del 118: il 17enne non ha perso conoscenza ma una volta giunto all’ospedale Santa Croce le sue condizioni sarebbero state valutate più gravemente, tanto da rendere necessario il ricovero in prognosi riservata. Sul luogo dello schianto la Polizia locale per i rilievi del caso e per la regolamentazione del traffico che a quell’ora era particolarmente congestionato.

Purtroppo il traffico fanese continua a collezionare incidenti anche gravi. L’ultima vittima è stato Leonardo Gilberti, investito da un furgone mentre stava attraversando le strisce. L’uomo, originario di Bergamo, è deceduto poche ore dopo lo schianto a causa dei gravi traumi riportati.