FANO – Disavventura a lieto fine per un 30enne che ha tentato di togliersi la vita sedendosi sui binari, in attesa che il treno in transito sopraggiungesse.
Ad evitare la tragedia la prontezza di riflessi di Maria Capalbo, direttore generale di Marche Nord, e di un’avvocatessa che non hanno perso tempo e sono intervenute per evitare il peggio. È successo nella mattinata del 7 agosto alla stazione ferroviaria di Fano.
Erano circa le 7.45 quando la dirigente ha notato il comportamento insolito di un 30enne che, dopo aver abbandonato a terra il suo zaino, si è diretto verso il binario e si era seduto con le spalle rivolte al convoglio diretto ad Ancona.
Il direttore di Marche Nord ha iniziato ad urlare veementemente in direzione del giovane che, forse colto alla sprovvista dall’intervento di quell’estraneo, ha deciso di desistere dal suo intento ed è risalito sulla banchina. Nel frattempo, un’avvocatessa che aveva assistito alla scena, ha provveduto ad allertare le autorità che sono prontamente giunte sul luogo. Il giovane, residente a Fano, avrebbe riferito agli uomini del commissariato di soffrire di depressione a causa di alcuni problemi personali.