FANO – Proseguono i controlli condotti da parte della Polizia di Stato a Fano allo scopo di verificare il rispetto delle norme anti-Covid-19 ma anche finalizzati al contrasto di reati predatori, spacci di stupefacenti e condotte illecite generiche.
Durante i controlli, gli agenti hanno identificato un 48enne proveniente da Pesaro che aveva con sé documenti risultati falsi. L’uomo, dopo essere stato fermato per un controllo di routine, aveva esibito agli agenti una patente e una carta d’identità rumene poi risultate false. Gli agenti, sospettosi verso quei documenti, avevano subito contattato l’ufficio falso documentale della Polizia Scientifica di Ancona che aveva confermato la loro intuizione.
Gli ulteriori accertamenti hanno consentito di appurare che al 48enne era stata precedentemente sospesa e ritirata la patente italiana e che la vettura alla cui guida si trovava al momento del controllo, era stata fittiziamente intestata ad un’altra persona. Pertanto l’uomo è stato tratto in arresto per il possesso di un documento falso valido per l’espatrio (ovvero la carta d’identità rumena) e sanzionato amministrativamente per aver condotto un veicolo senza patente, mentre l’autovettura è stata sottoposta a fermo amministrativo. Nella giornata del 15 gennaio l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.