FERMO – Nell’ambito dell’attività di controllo, prevenzione e repressione delle violazioni economico finanziarie, le fiamme gialle del Comando Provinciale di Fermo hanno concluso una complessa attività di verifica fiscale nei confronti di una società operante nel settore del commercio all’ingrosso di materiale plastico, formalmente con sede in Napoli ma di fatto insistente nel territorio fermano.
L’attività ispettiva, minuziosamente svolta dai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria, ha permesso di rilevare la reiterata e sistematica omissione delle dichiarazioni fiscali, in presenza di rilevanti operazioni commerciali sottratte all’imposizione ai fini dell’Iva, delle II.DD. e dell’Irap.
L’avanzata capacità di analisi ha consentito di procedere alla puntuale ricostruzione di tutte le operazioni commerciali poste in essere dalla società, che, in circa 6 anni, ha perpetrato un’evasione fiscale in relazione a proventi non dichiarati per oltre 12 milioni di euro ai fini dell’Iva e delle imposte dirette; inoltre, ha permesso di disvelare un’articolata frode Iva con emissione di fatture per operazioni inesistenti che ha visto coinvolti soggetti economici compiacenti, tutti operanti nelle province di Napoli, Caserta e Padova, per un importo complessivo pari a circa 1,5 milioni di euro.
L’operazione di servizio si inserisce nell’alveo degli autonomi approfondimenti info-investigativi volti ad individuare in maniera chirurgica, mediante un approccio mirato e selettivo, i soggetti economici caratterizzati da un’elevata pericolosità economico-finanziaria, “specializzati” soprattutto nel settore delle false fatturazioni.
Al termine della verifica fiscale, è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria il rappresentante legale della società per reati fiscali, previsti dagli artt. 5, 8 e 10 del D. Lgs 74/2000, con conseguente proposta di sequestro per il profitto illecito generato dalle condotte segnalate.
Questi dati testimoniano la particolare attenzione delle fiamme gialle fermane e della locale Autorità Giudiziaria nel contrasto, in maniera efficace ed incisiva, ai reati tributari in tutte le loro declinazioni, con particolare riferimento ai circuiti fraudolenti volti all’evasione dell’Iva, nei settori tradizionalmente esposti a maggior rischio.