FERMO – La città di Fermo in lutto per la morte di Nella Brambatti, primo sindaco donna del comune capoluogo; la notizia è arrivata nella serata di ieri e ha lasciato sgomenta tutta la città.
La Brambatti aveva 71 anni e combatteva da tempo contro una malattia che aveva scoperto dopo un incidente stradale. Assessore alla cultura della Giunta Fedeli dal 1991 al 1993 e dal 1996 al 1998, la Brambatti ha vestito la fascia tricolore dal 2011 al 2015.
Insegnante di francese, la Brambatti era una donna di cultura e una donna che amava profondamente la sua Fermo. Presidente del Conservatorio Pergolesi dal 2007 al 2013, nel 2011 decide di impegnarsi politicamente e si candida come sindaco della città vincendo appoggiata dal centro sinistra. Quattro anni dopo, nel gennaio del 2015, sono arrivate le sue dimissioni a seguito di contrasti all’interno del circolo locale del Pd. La Brambatti ritira poi le sue dimissioni; una mossa che sarà però seguita dalle dimissioni di 20 consiglieri comunali che hanno fatto decadere automaticamente la sindaca.
Tre anni fa la scoperta della malattia dopo un incidente stradale che l’aveva vista protagonista. Da quel momento la Brambatti ha iniziato la sua battaglia stretta intorno al calore dei suoi familiari e del marito Italo. Ieri la tragica notizia della sua scomparsa che ha lasciato tutta la città sgomenta. Tanti i messaggi di cordoglio arrivati per la morte dell’ex sindaca.
«Le mie profonde condoglianze ai familiari, ad Italo, per la morte di Nella Brambatti, primo sindaco donna della città di Fermo: nella malattia, grave ed irrecuperabile, ha espresso ancora una volta la forza caratteriale e il temperamento che le erano propri» ha detto il primo cittadino del capoluogo Paolo Calcinaro.
«Esprimo, a nome mio e del coordinamento provinciale Forza Italia, il più sentito cordoglio per la scomparsa dell’ex sindaco Nella Brambatti. Una notizia nefasta, che abbiamo appreso questa sera (ieri, ndr.), e che ci rattrista enormemente – ha detto Jessica Marcozzi, consigliere regionale e rappresentante locale degli Azzurri -. Tutti noi abbiamo perso una donna che ha saputo rivestire con serietà e responsabilità il ruolo istituzionale che ha ricoperto alla guida della città. Ci stringiamo al dolore dei suoi cari a cui rivolgiamo le nostre più sentite condoglianze. Fermo perde una grande donna che ha amato, in maniera a dir poco ammirevole, la sua città».