FERMO – Nella mattina odierna, 4 dicembre, nella Chiesa di San Domenico e successivamente al vicino Monumento dedicato al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, l’Associazione Nazionale Carabinieri di Fermo guidata da presidente Luogotenente Benedetto Capponi ha promosso una cerimonia per onorare la vita del generale.
La funziona religiosa è stata officiata da don Michele Rogante, segretario particolare di S.E.R. Arcivescovo Mons. Rocco Pennacchio. Erano presenti il vice prefetto Giovanni Todini della Prefettura di Fermo e l’assessore Mirko Giampieri in rappresentanza del Comune di Fermo, nonché tutti i rappresentanti delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri provinciali e delle Associazioni Combattentistiche e d’arma.
Al termine della messa il corteo si è spostato presso il monumento dedicato al Generale degli Italiani dove è stata deposta una corona d’alloro con un indirizzo di saluto da parte delle autorità presenti. Qui è stata ricordata, anche con commozione, la figura del Generale Dalla Chiesa, che siede tra gli eroi che l’Arma dei Carabinieri ha donato al Paese ed al Popolo italiano; tra i pochi ad aver avvicinato le Istituzioni ai cittadini, soprattutto ai giovani, convinto che con un paziente e incessante impegno, oltre che con l’esempio e la fedeltà, si potesse sottrarre terreno fertile alla mafia. Le autorità hanno rammentato come nei momenti più bui della storia repubblicana, attraverso la lotta al terrorismo e alla mafia, la figura del Generale sia stata un riferimento sicuro per tutti coloro che credevano e speravano in una possibilità di riscatto. La sua eredità impone di continuare a lottare ogni giorno, con ferma determinazione e generoso slancio, per l’affermazione costante della legalità a tutela della sicurezza delle comunità.