Cronaca

Festa di compleanno ad alto grado alcolico, devastato l’oratorio di Monsano

Ingenti i danni causati all'Oratorio don Bosco dal gruppo di ragazzi che ha festeggiato lì un compleanno distruggendo poi i locali

Monsano, danni all'oratorio Don Bosco

MONSANO – Una festa di compleanno ad alta gradazione alcolica che si è conclusa con la devastazione dei locali dell’oratorio Don Bosco di Monsano, affittati per ospitare il party. È successo sabato sera (5 febbraio). Alla festa era previsto un afflusso di circa 70 ragazzi provenienti da Jesi, Moie di Maiolati Spontini e dalla Vallesina, ma in realtà se ne sono presentati molti di più anche sconosciuti e la situazione è ben presto sfuggita di mano ai promotori della festa.

I partecipanti al party, tutti giovanissimi, si sono presentati già “carichi” nel senso che avevano bevuto prima di arrivare e poi, una volta giunti a Monsano, hanno dato sfogo al peggio di loro, sfasciando i locali dell’oratorio in piazza Mazzini. Qualcuno ha portato gli alcolici e superalcolici, altri si sono presentati con carrelli della spesa carichi di damigiane di vino. È bastato poco, dunque, per dare alla serata un’impronta negativa.

Lunga la lista dei danni, che vanno da mobili rotti, suppellettili scagliati contro le pareti, forno a microonde spaccato, il wc e i servizi igienici divelti, specchi frantumati, così come sono stati rotti il biliardo, la cassetta del pronto soccorso, il biliardino, le sedie e il citofono… un uragano che non ha risparmiato nessuna stanza.
Un quadro di devastazione che lascia sotto choc quanti, quotidianamente (e sono soprattutto giovani di Monsano) si adoperano per far sì che quei locali siano un punto di riferimento per la gioventù e per la collettività. Dato che la mission dell’Oratorio Don Bosco è proprio quella di favorire l’aggregazione tra i giovani e, con le offerte ricavate dall’affitto, sostenere le attività dei ragazzi stessi all’interno dell’Oratorio, ogni evento o iniziativa solitamente viene ben accolta. Stavolta, l’associazione Al Centro della Comunità-Oratorio Don Bosco Aps forse se n’è invece pentita.

Il bagno danneggiato dai partecipanti alla festa

«Siamo rimasti malissimo di come abbiamo trovato i locali dopo la festa – dice uno dei responsabili dell’Associazione – finora non era mai accaduta una cosa del genere. Ci saremmo aspettati che, come le altre volte, una volta affittati i locali per una festa di compleanno, ci sarebbero stati riconsegnati almeno in ordine e integri. Non erano ragazzi di Monsano, ci teniamo a precisarlo, i nostri giovani hanno a cuore questo posto perché lo sentono come loro e non farebbero mai una cosa così…erano tutti dalla Vallesina e da Jesi e Moie».

Grande lavoro, va dato loro il giusto merito, ai ragazzi dell’associazione Al Centro della Comunità che gestiscono l’Oratorio: si sono rimboccati le maniche e hanno sistemato per quanto possibile, tutti i danni arrecati dai giovanissimi vandali. «Ci siamo messi al lavoro la sera stessa, quando tutti quei ragazzi scalmanati se ne sono andati e, superato lo choc, abbiamo ripulito e risistemato tutto – spiega ancora il referente – anche perché il giorno successivo (domenica) avevamo affittato gli stessi locali per un evento del gruppo Scout. Non volevamo assolutamente farli entrare con i locali ridotti in quel modo. C’è voluto fino alle 6 del mattino, ma almeno erano decorosi».

Un bel gesto quello dei genitori di alcuni dei ragazzi responsabili del danneggiamento che si sono scusati e hanno promesso che pagheranno i danni. «Infatti i genitori si sono assunti la responsabilità di tutti i danni arrecati all’Oratorio e hanno detto che ripagheranno tutto – conclude il referente dell’associazione – da parte nostra c’è comunque una certa amarezza. Siamo qui dal 2010 e cose di questo genere non erano mai accadute. Si era anche parlato di installare delle telecamere di videosorveglianza per monitorare i locali, ma poi vista la tranquillità delle persone che li affittavano, abbiamo soprasseduto. Forse è il caso di riparlarne e di rivedere questa idea».