MONTEMARCIANO – Lo hanno rintracciato, identificato e denunciato. I carabinieri della Stazione di Montemarciano, a seguito di minuziose indagini, sono riusciti a dare un nome e un volto al responsabile della serie di furti messa a segno a danno dei ristoranti del lungomare, da Marina di Montemarciano a Marzocca di Senigallia, tra il 25 e il 27 gennaio scorso. Stesso modus operandi, il confronto dei filmati delle telecamere di videosorveglianza messe a disposizione dalle vittime (che hanno tutte sporto denuncia) e quel tatuaggio inconfondibile che era stato notato fin da subito dai fotogrammi estrapolati dai Carabinieri hanno permesso di risalire al ladro seriale. Si tratta di un uomo di 36 anni residente a Fano ma che attualmente vive a Montemarciano, ritenuto responsabile di furti commessi tra il 25 e il 27 gennaio presso i ristoranti “La Cala” di Marina, dal quale sono stati rubati 30 euro in contanti e sono stati danneggiati alcuni infissi; “Alberto Berardi” sempre sul lungomare di Montemarciano, dal quale è stato rubato il registratore di cassa con dentro 390 euro, “Il Tesoro dei pirati” di Marzocca di Senigallia dove sono stati rubati 150 euro e un blocchetto di assegni. Inoltre, blitz anche all’ “Hotel Eden park” (via Piave, Marina di Montemarciano) dal quale erano stati rubati 1000 euro, un televisore e una carta di credito.
Inoltre il ladro aveva anche tentato un furto presso il “Ristorantino Da Enzo” sul lungomare Buglioni di Marina, poi fallito perché era scattato l’allarme. I carabinieri sono riusciti a recuperare il registratore di cassa asportato da Berardi e il blocchetto di assegni del “Tesoro dei pirati”. Poi hanno accertato che con la carta di credito, subito dopo il furto, aveva tentato di fare un acquisto su Internet, poi non andato a buon fine. Pertanto, il 36enne è stato denunciato per i reati di furto aggravato, danneggiamento e indebito utilizzo di carte di credito. Plauso da parte dei ristoratori vittime dei furti, che hanno espresso la loro gratitudine all’Arma locale: la serie di furti stava creando un certo allarme tra le attività del lungomare e una certa apprensione, alimentata anche dalle difficoltà per via dei danni delle mareggiate. L’indagine dei carabinieri di Montemarciano non solo ha permesso di individuare il responsabile dei reati e di denunciarlo, ma ha dato un segnale di forte presenza e vicinanza al territorio.
Proprio ieri, gli stessi militari della stazione di Montemarciano avevano arrestato in flagranza di reato un uomo, marocchino 23 anni, responsabile di un furto in un’abitazione di Marzocca.