Cronaca

Incidente mortale sulla statale Adriatica: grande commozione per Fatma. Era mamma di 4 figli

La vettura che ha causato l'investimento è stata posta sotto sequestro. Il conducente, sotto choc, ha detto di non aver visto la donna attraversare

L'incidente mortale di Falconara Marittima (immagine concessa da Foto Tifi)

FALCONARA MARITTIMA – Si sono protratti fino a notte i rilievi di legge per l’incidente di ieri sera, 22 gennaio, lungo la statale Adriatica, in prossimità di Fiumesino, in cui ha perso la vita una donna tunisina di 52 anni.

La vittima è Fatma Ben Frej, 52 anni, residente nel quartiere. La donna, madre di quattro figli, secondo quanto ricostruito dalla Polizia locale di Falconara Marittima, era appena scesa dall’autobus che era solita prendere per raggiungere il centro di Falconara. Era insieme a una delle figlie, adolescente, che nel sinistro è rimasta miracolosamente illesa. Ma la ferita più grande è quella indelebile di aver visto la sua mamma travolta da un’auto che sopraggiungeva da nord, da Montemarciano, verso Ancona. La macchina, una Fiat Panda condotta da un 70enne di Montemarciano, non è riuscita a evitare la donna che stava attraversando: terribili complici di questa tragedia, la scarsa illuminazione della zona e il fatto che non vi fosse un attraversamento pedonale segnalato. La poveretta, in seguito all’impatto, è stata scaraventata nel giardino privato di una abitazione. E’ morta sul colpo.

Al loro arrivo, i sanitari del 118 e dell’ambulanza Avis Pubblica Assistenza Montemarciano, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso causato dai numerosi politraumi riportati nello schianto. La salma è stata trasferita all’Istituto di Medicina legale di Torrette per gli accertamenti necroscopici necessari. Sotto choc l’automobilista, che ha detto più volte, sia agli agenti che ai presenti intervenuti a vedere cosa fosse accaduto, di non averla vista.
Sottoposto ad alcoltest come da prassi, l’esito era negativo. L’investimento dunque, davvero una drammatica fatalità. La vettura è stata posta sotto sequestro giudiziario. La Polizia locale sta procedendo con tutti gli accertamenti di rito. Grande commozione per Fatma, mamma di quattro figli, ben voluta in tutta la zona di Fiumesino dove abitano anche molti conoscenti e parenti, i primi ad accorrere sul posto.

Più volte quel tratto di statale Adriatica è stato teatro di incidenti gravissimi. Uno analogo, purtroppo anche quello mortale, nel 2004. I residenti lamentano la scarsa illuminazione, un attraversamento pedonale inesistente. Chi scende dal bus o chi attende la corriera utilizza di solito la pensilina fatiscente di fronte alla raffineria Api e per attraversare verso Fiumesino si deve farlo velocemente, essendo quel tratto a quattro corsie a scorrimento veloce e in prossimità di un incrocio. Le auto sfrecciano e dalla parte opposta, il punto di ingresso/uscita di camion dell’Api. Troppo spesso pedoni, ciclisti e motociclisti sono stati falciati in quel tratto, troppo spesso si sono verificati incidenti.