Cronaca

Pioggia battente, un pedone investito mentre attraversa in fretta e due mezzi fuori strada

Tre incidenti stradali si sono verificati a Jesi e in Vallesina. Tra le concause, le pessime condizioni meteo

La Croce verde di Jesi

Giornata nera quella di oggi sulle strade della città di Jesi e della Vallesina a causa di alcuni incidenti verificatisi proprio durante l’ondata di maltempo che si è abbattuta fin dal mattino. Il più grave, un investimento di pedone, avvenuto nel tardo pomeriggio in viale del Lavoro, poco distante dal “Why Not? Caffè”, in un punto non segnalato dall’attraversamento pedonale.

A restare ferito in modo grave è un 40enne nigeriano residente a Jesi che, secondo quanto riferito da alcuni testimoni, avrebbe attraversato viale del Lavoro di fretta, quasi correndo sotto la pioggia, forse non rendendosi conto delle auto che sopraggiungevano. Una di queste, una Fiat Punto condotta da una 35enne che viaggiava insieme alla madre, seguendo la direzione da Ancona verso il viale della Vittoria, non ha fatto in tempo a frenare, anche a causa della scarsa visibilità dovuta alla pioggia torrenziale, e lo ha travolto in pieno. L’uomo ha urtato con il capo il parabrezza dell’auto e lo ha divelto, poi in seguito all’urto è stato scaraventato sull’asfalto a circa due metri di distanza dal punto dell’impatto.

L’automobilista, spaventata, si è fermata a prestare soccorso e ha lanciato l’allarme al 118. Sul posto sono intervenuti in codice rosso i sanitari dell’automedica del 118 di Jesi, la Croce verde di Jesi insieme a una pattuglia dei Carabinieri per i rilievi di legge. I militari hanno sentito la donna al volante, la madre che era con lei e altri testimoni. I sanitari hanno stabilizzato l’uomo sul posto, poi lo hanno trasferito al pronto soccorso di Torrette in codice rosso traumatico. Nel sinistro ha riportato un trauma cranico e diverse contusioni, le sue condizioni sono serie.

E poco prima, verso le 17,45 sempre in uno scenario apocalittico di pioggia torrenziale e raffiche di vento, si è verificato un altro incidente. Stavolta è avvenuto in via Ricci, nel sottopasso che collega la rotatoria di via XXIV Maggio al multisala. Un furgone di una ditta, forse a causa dell’asfalto viscido, ha perso aderenza e ha sbandato andando a urtare contro il muro terrapieno a bordo strada. Ferito, ma in modo non grave per fortuna, il conducente del mezzo. L’uomo è stato trasportato con l’ambulanza della Croce verde all’ospedale Carlo Urbani di Jesi per accertamenti.

Sul posto per i rilievi e per deviare il traffico, solitamente molto intenso in quel tratto, sono intervenuti gli agenti della polizia locale. I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza il mezzo. Numerosi i disagi alla viabilità, anche per via delle pessime condizioni meteo che hanno reso disagevole il lavoro dei sanitari e dei soccorritori.

Un terzo incidente, per fortuna anche questo di lieve entità, si è registrato alle prime ore del mattino lungo via Sant’Andrea, in territorio di Chiaravalle, dove all’uscita da una semicurva una Citroën condotta da una donna, ha perso il controllo uscendo di strada e cappottando in un terreno al di sotto della soglia della strada. Il terreno, reso molle dalla pioggia della notte, ha attutito l’urto e il tettino dell’abitacolo è affondato nella terra. La donna al volante, spaventata ma illesa, è riuscita a uscire da sola dall’abitacolo ed è stata soccorsa sulle prime da altri automobilisti di passaggio.