JESI – Sono 9.519 le telefonate giunte alla Centrale Operativa al solo numero di emergenza 112, a cui si è dato riscontro, 2.293 i delitti perseguiti, 621 dei quali scoperti. I Carabinieri della Compagnia di Jesi – coordinati dal comandante maggiore Elpidio Balsamo – tracciano un bilancio dell’attività del 2023. Un anno particolarmente impegnativo per i militari che operano su 10 Stazioni, con competenza territoriale su 19 Comuni (Jesi, Monsano, Camerata Picena, Chiaravalle, Monte San Vito, Morro d’Alba, San Marcello, Santa Maria Nuova, Staffolo, San Paolo di Jesi, Maiolati Spontini, Monte Roberto, Castelbellino, Castelplanio, Mergo, Rosora, Poggio San Marcello, Montecarotto e Serra de’ Conti) di concerto con il Nucleo Operativo e Radiomobile.
Carabinieri Jesi, i dati
Il 2023 ha fatto registrare, rispetto all’anno precedente, un aumento del 9% dei delitti consumati e del 13% di quelli scoperti. In lieve aumento i furti (+ 2%) ed il numero di quelli scoperti (+8%). Ben 464 (a fronte delle 385 dell’anno precedente) le truffe informatiche, delle quali 94 scoperte. Prioritaria è stata l’attività di controllo del territorio, in piena condivisione con le direttive del Comando Provinciale di Ancona: 29.860 le ore destinate al pattugliamento; 22.530 le persone controllate; 16.122 i veicoli controllati. Sono state accertate, inoltre, 833 infrazioni al Codice della Strada delle quali ben 71 per guida sotto l’influenza dell’alcol e 3 per guida in stato di alterazione psicofisica derivante dall’assunzione di sostanze stupefacenti. Particolare attenzione è stata rivolta all’attività di prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza di genere. Sono stati attivati, di concerto l’Autorità Giudiziaria, 22 codici rossi. L’impegno dell’Arma è stato significativo ed efficace specie sul fronte della prevenzione, portato avanti con successo grazie al dialogo e la costante collaborazione degli Enti e le Associazioni della rete Antiviolenza operanti sul territorio. Intensa anche l’attività investigativa: 60 le persone arrestate e 642 quelle denunciate in stato di libertà. L’Arma ha proceduto per il 98% dei delitti posti in essere nel territorio di competenza. Tra le indagini più importanti quella che ha condotto all’arresto di tre soggetti per detenzione illecita di sostanze stupefacenti ed al sequestro di complessivi 14 kg di cocaina, hashish e marijuana, e di 64.600 euro in contanti, provento dell’illecita attività.
La cultura della legalità
Non è stata trascurata, inoltre, la formazione alla cultura della legalità e l’attività di sensibilizzazione della popolazione anziana al fine di prevenire truffe ai loro danni. Numerosi gli incontri svolti rispettivamente presso le scuole di ogni grado, le parrocchie ed i centri per gli anziani. Degna di nota, infine, l’opera sociale svolta dai Comandanti delle 10 Stazioni Carabinieri e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia ai quali i cittadini spesso si sono rivolti anche solo per chiedere un consiglio o una parola di conforto. Insomma, esserci sempre.