JESI – Aveva collezionato una serie di condanne per furti in abitazione e con destrezza, per lei era arrivata la condanna in via definitiva ma essendo senza fissa dimora aveva fatto perdere le sue tracce. Su di lei pendeva un ordine di cattura emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Chieti. Sono stati gli agenti del Commissariato di Jesi, diretti dal vice questore Paolo Arena, a scovarla e arrestarla.
Personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di di Jesi nel corso di un servizio diretto alla prevenzione ed alla repressione di reati predatori, ha arrestato nella mattinata di ieri (24 maggio) a Jesi, nei pressi del parcheggio di via del Lavatoio, una cittadina romena 41enne, in esecuzione di un ordine di carcerazione per cumulo di pene, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Chieti, ufficio esecuzioni penali.
La donna, individuata grazie all’abilità investigativa degli Agenti, che seguivano i movimenti di alcuni soggetti vicini a lei, è stata accompagnata negli uffici del Commissariato, dove è stata sottoposta a tutti gli accertamenti del caso, che permettevano di stabilire con certezza, che la persona fermata era la destinataria dell’ordine di cattura.
Terminati gli accertamenti, è stata accompagnata presso il carcere femminile di Pesaro “Villa Fastiggi”, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, per scontare la pena complessiva di anni 3, mesi 10, e giorni 18 di reclusione, in quanto condannata in via definitiva, per i reati di furto in abitazione e furto con destrezza.