Cronaca

Jesi, Ente Palio in lutto per l’improvvisa scomparsa del socio Giovanni Mengoni

Colonna portante del gruppo degli Armati, ex presidente e consigliere, fidato amico di tutto il direttivo, si è spento nella notte a causa di un malore. I funerali saranno celebrati alla chiesa di San Giovanni Battista

Giovanni Mengoni

JESIUna notizia inaspettata, una chiamata che fa diventare la pelle d’oca. E’ la telefonata con cui la famiglia di Giovanni Mengoni questa mattina 5 ottobre ha comunicato agli amici dell’associazione Ente Palio che Giovanni se n’era andato. Lutto e grande sconcerto nell’associazione Ente Palio di San Floriano di Jesi per la scomparsa improvvisa dello storico socio Giovanni Mengoni, 63 anni. Colonna portante del gruppo degli Armati, ex presidente e consigliere, fidato amico di tutto il direttivo, Giovanni si è spento nella notte a causa di un malore che lo ha colto nel sonno gettando nel dolore la moglie Donatella, le figlie Giorgia e Giulia, i nipoti, gli amici.

Ex dipendente comunale e autista di scuolabus per JesiServizi, a inizio dell’estate aveva raggiunto il traguardo della pensione. Si divideva tra la famiglia, il Palio, il volontariato con la Protezione civile e lo scoutismo, l’hobby per il modellismo di aerei. Una morte inaspettata e inaccettabile.

«Ci ha lasciato un nostro amico e storico socio, Giovanni – si legge nella pagina social dell’Ente Palio – presente nell’Ente Palio San Floriano dall’inizio, una colonna del nostro gruppo armati, per diversi anni è stato anche membro del consiglio direttivo, portando il suo contributo a tutta l’associazione. Un gigante buono, nel suo ruolo all’interno del Palio e nella vita, che ci mancherà. Sincere condoglianze a tutta la famiglia».

Lo ricorda con commozione il presidente Emanuel Santoni: «Una notizia inaspettata, una chiamata che fa diventare la pelle d’oca. Ci siamo incontrati qualche giorno fa e ci siamo messi a parlare di futuro e della tua passione per il modellismo ma questa mattina ci hai lasciato creando a tutti un vuoto dentro. Una persona gentile, un animo buono su cui sempre ci si poteva far affidamento. Grazie Giovanni, per tutto quello che mi hai trasmesso in questi anni. In fondo, come ogni tanto dicevamo, se sono nel Palio e guido gli autobus è anche grazie a te e alla passione che ogni giorno mostravi nel lavoro e nella vita. Ciao Giovanni».

«Buono, gentile, leale. Uno su cui potevi sempre contare», il ricordo di chi lo conosceva. «Ciao Zietto mio – scrive Selena Abatelli – io ti ricorderò sempre così con la tua armatura con quella spada che ogni anno provavi a farmi impugnare nel modo giusto. Come ogni anno al nostro palio con orgoglio dicevi a tutti “questa è mia nipote” continua a farlo anche da lassù. Ciao Zietto mio». I funerali saranno celebrati lunedì 7 ottobre alle 15,30 nella chiesa di San Giovanni Battista.  

© riproduzione riservata