JESI- Un grande politico, appassionato e attivo. Di quelli da guardare con ammirazione, specie dai più giovani. Ma anche un bravo artigiano e soprattutto un padre, un nonno. Un amico. Era questo e tanto altro Gilberto Luconi, jesino, uno di quei volti popolari per aver partecipato davvero alla vita economica, sociale e politica della città. Ne parliamo al passato con un velo di tristezza condiviso con la sua famiglia, perché si è spento sabato all’ospedale Carlo Urbani dove era ricoverato. Aveva 76 anni.
Noto per la sua carrozzeria-autofficina che sorgeva in via Marche e poi è stata trasferita in via Rossi, nella zona industriale Zipa di Jesi, Luconi era molto conosciuto anche per la sua attività politica: militante nel partito Repubblicano italiano, era solito prendere parte a tutte le riunioni dando sempre il suo contributo appassionato, alimentato sì dalla passione politica ma anche dall’esperienza di vita. Iscritto alla sezione “X Marzo” del Pri di Jesi, aveva partecipato alle elezioni comunali del 2012 sostenendo la candidatura a sindaco di Augusto Melappioni e il suo nome compariva tra i candidati alla carica di consigliere comunale. Curioso, amante della compagnia e innamorato di Jesi, aveva dato il suo contributo anche nelle fila dell’associazione Amici del Palio di San Floriano di cui era stato presidente e nel Circolo Numismatico: sue le iniziative delle mostre a Palazzo dei Convegni e nei più bei siti espositivi della città, dove era solito richiamare amici e appassionati.
La sua scomparsa getta nel dolore la famiglia, i soci della sezione X Marzo e quanti lo conoscevano e stimavano, tutti stretti ai due figli Oscar (anche lui titolare di una carrozzeria) e Virna, ai nipoti e ai parenti. L’ultimo addio, lunedì 5 ottobre alle 10 nella chiesa Regina Della Pace dove saranno celebrati i funerali. La salma proseguirà verso il crematorio di Fano per la cremazione, le ceneri saranno tumulate al cimitero di Jesi.