JESI – «Se le parole hanno un senso, e ne hanno, una sola per Piero: Grazie». Il Teatro Pirata saluta così l’improvvisa scomparsa di Piero Guerriero, 63 anni, scrittore, artista e direttore dell’agenzia pubblicitaria “Capolinea.it”, travolto da un’auto venerdì sera in via Cartiere Vecchie. Un professionista molto conosciuto in città e non solo, amatissimo per il carattere mite e per le scintille di genialità che caratterizzavano i suoi lavori, che spaziavano dall’arte, alla scrittura, alla grafica, la pubblicità e persino il teatro. Proprio con l’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata aveva collaborato per la rassegna di teatro giovani, traducendo in immagini e icone le idee di Gianfrancesco Mattioni, Diego Pasquinelli e di tutto il carrozzone di Pirati (in una foto da giovanissimi, postata sulla pagina social dell’Atgtp).
«Piero Guerriero è stato prima di tutto un amico speciale, poi un compagno di viaggio insostituibile del nostro fare teatro con la sua idea di cultura e d’infanzia di rara delicatezza e creatività – scrivono dal Teatro Pirata – Piero sapeva ascoltare come nessun altro e tradurre in immagini i nostri percorsi artistici. Ogni suo consiglio è stato prezioso, ogni progetto che nasceva si nutriva delle sue visioni… “Piero vieni a vedere le prove?” e dietro a quel “vedere” c’erano i suoi grandi occhi che sapevamo attenti e curiosi. Il traguardo del 40ennale è stato pensato insieme a lui e allo studio Capolinea.it perché lui conosceva profondamente la strada percorsa e quella che immaginavamo per il futuro … un futuro che percorreremo, portandolo sempre nel nostro cuore. Grazie».
Tantissimi i ricordi lanciati in rete, postati nel muro del pianto dei social. Anche la Fondazione Pergolesi Spontini ha voluto salutare Piero Guerriero con commozione e senso di gratitudine. «Ci uniamo al cordoglio per la improvvisa, tragica scomparsa di Piero Guerriero, direttore dell’agenzia di pubblicità e comunicazione Capolinea.it oltre che autore di testi e di spettacoli teatrali. Con la sua professionalità e creatività sono state realizzate diverse campagne di comunicazione dedicate alla Stagione teatrale del Pergolesi e alle attività del Centro Studi Valeria Moriconi. Lo ricordiamo con sincera stima e affetto. Un grande e commosso abbraccio alla moglie Fiorella Ciaboco e ai figli Anna e Luca». La data dei funerali deve essere ancora fissata.