JESI – Tunisino clandestino sorpreso al parco con l’hashish in tasca: scattano la segnalazione e la denuncia. Nel pomeriggio di ieri. 13 settembre, personale di polizia giudiziaria del Commissariato, al comando del dirigente vice questore Paolo Arena, nell’ambito di specifici antidroga nelle vie più sensibili e a rischio criminalità del territorio Jesino, ha passato al setaccio l’area verde di via Setificio e gli Orti Pace.
In particolare, presso il parco pubblico degli Orti Pace, gli agenti hanno fermato un cittadino di nazionalità tunisina di 32 anni senza fissa dimora. L’uomo, intento a fumare, alla vista dei poliziotti estraeva dalla tasca qualcosa lanciandola tra gli arbusti circostanti. Considerato l’atteggiamento sospetto e la diffidenza ai controlli di polizia, gli agenti lo hanno sottoposto a una perquisizione personale recuperando poi l’involucro gettato nei campi. E in effetti i sospetti erano fondati: si trattava di una “canna” e di un involucro in plastica contenente sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di 11 grammi. L’uomo, condotto in Commissariato, è stato segnalato all’autorità amministrativa per uso personale stupefacente.
Dagli accertamenti nel sistema d’indagine, non risultava in regola con le norme che disciplinano l’ingresso degli extracomunitari. Per cui è stato anche denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria competente, per il reato di ingresso illegale nel territorio dello Stato e posto all’attenzione dell’ufficio immigrazione della questura per la trattazione della sua posizione.
Incisiva l’azione di polizia portata avanti dal Commissariato, secondo le direttive del Questore di Ancona, nei luoghi più a rischio, specie i parchi aperti a tutti i cittadini.