JESI – Tentato furto in un’azienda agricola a San Marcello, dove un gruppo di ladri è stato messo in fuga dall’arrivo dei carabinieri della Compagnia di Jesi e dalle guardie giurate della Vedetta 2 Mondialpol che al culmine di un rocambolesco inseguimento sono riusciti a catturare il “palo” e arrestarlo per tentato furto aggravato. Si tratta di un 23enne straniero senza fissa dimora.
Il fatto
La banda è entrata in azione nella notte tra mercoledì 18 e ieri, giovedì 19. Nel corso della notte i Militari dell’Aliquota radiomobile e della Stazione di Santa Maria Nuova sono intervenuti in un’azienda agricola, a San Marcello, dove era stato segnalato un furto in atto. Giunti nei pressi dell’azienda hanno notato due uomini a volto coperto, che si sono immediatamente allontanati di corsa per i campi. Né è scaturito un rocambolesco inseguimento a piedi, reso difficoltoso dalle condizioni del terreno a causa delle abbondanti piogge. Uno di questi è stato bloccato mentre il secondo è riuscito a far perdere le proprie tracce.
Nel corso del sopralluogo i militari hanno riscontrato che all’interno dell’azienda erano state forzate due cabine elettriche, rimosso un sensore dell’allarme nell’area adibita al ricovero dei mezzi e danneggiati tre di questi. Dalla visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza è emerso che il gruppo in azione era composto da quattro persone. Sono in corso da parte dei carabinieri ulteriori accertamenti al fine di identificarli. Il 23enne è stato arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato. Nella stessa giornata, è comparso davanti al Giudice del tribunale di Ancona per la convalida. Il giudice ha convalidato l’arresto ed applicato la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Ancona.