Cronaca

Jesi, trovati con 24 dosi di cocaina: denunciati due giovani

Oltre alla denuncia per i due stranieri sono in corso le pratiche di espulsione. Controlli svolti dai carabinieri della Compagnia di Jesi

JESI – Trovati con 24 dosi di cocaina, nei guai due giovani. I carabinieri della Compagnia di Jesi hanno denunciato un 35enne ed un 23enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini spaccio. Nel corso dei servizi del controllo del territorio disposti dalla compagnia Carabinieri di Jesi, i militari dell’Aliquota Radiomobile, hanno notato strani movimenti da parte di due giovani di origine straniera. Ad insospettire gli inquirenti, in particolare, la anomala e assidua frequentazione degli stessi della cittadina Jesina nonostante provenissero da fuori regione.

Ma i sospetti erano avvalorati anche dalla loro “vicinanza” emersa in un’altra attività antidroga svolta proprio di recente e che aveva portato i militari del Radiomobile Jesino a concludere un’altra operazione per il contrasto al traffico di stupefacenti ai fini di spaccio.

Gli approfondimenti investigativi svolti al riguardo e le indagini messe in campo con numerosi pedinamenti e servizi di osservazione, protratti da diverso tempo, hanno permesso quindi di individuare i diversi veicoli di cui facevano uso, riuscendo a localizzarli e capire i loro spostamenti e le modalità con cui riusciva a spacciare cocaina a numerosi acquirenti del circondario.

Così, nella mattinata di venerdì scorso (25 ottobre), i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Jesi, alla vista di un loro ennesimo movimento che faceva presupporre una imminente cessione di stupefacenti, sono entrati in azione. I giovani sono stati quindi fermati e controllati.

Subito trovati in possesso di ben 24 dosi di cocaina già confezionate e pronte per essere spacciata, oltre a diverso denaro contante che, per le modalità ed in taglio delle banconote non lasciava dubbi sul fatto che era il provento di precedenti cessioni.

I carabinieri li hanno denunciati e hanno avviato le procedure ai fini della loro espulsione dal territorio nazionale.