LORETO – Due aggressioni a pochi giorni dall’inizio della scuola. Ora uno studente di 15 anni, anconetano, che frequenta l’alberghiero, ha paura a tornare in classe. Ieri è stato picchiato da un compagno di scuola, 14enne. Erano nel giardino della struttura, in attesa della lezione di educazione fisica, e lui lo avrebbe preso a calci pugni. E non era la prima volta. Già il 20 settembre scorso ci sarebbe stato un precedente. Lo stesso compagno lo ha preso a pugni come si fa con un sacco del pugilato. “Ti aspetto fuori, ti massacro”, gli avrebbe detto ma una volta uscito di scuola il 15enne aveva gli amici a difenderlo e l’aggressione è sfumata. Ieri però il bullo avrebbe ricominciato. “Disabile di m. – gli avrebbe detto – vattene via, vai a prenderti la pensione”. La vittima ha solo problemi di apprendimento ed è affiancato ad un insegnante di sostegno. La mamma ieri è corsa a scuola e ha affrontato il bullo che è arrivato a minacciare il figlio dicendogli anche di non chiamare i carabinieri perché se li trovava a casa sua sarebbero stati guai per il 15enne. La mamma si è rivolta ai carabinieri della stazione di Brecce Bianche per sporgere denuncia e ha portato il figlio al pronto soccorso del Salesi. Oggi tornerà in caserma per formalizzare il tutto.
Loreto, studente aggredito e minacciato a scuola: “Ti aspetto fuori, ti massacro”
È successo all’alberghiero. La vittima ha 15 anni, 14 l’aggressore. «Ho paura a tornare in classe»