SERRA SAN QUIRICO – Due comunità in lutto per Renzo Rosati, dipendente dello stabilimento Elica Spa stroncato da un malore fatale che non gli ha lasciato il tempo di chiedere aiuto. Aveva 54 anni e una grande passione per i voli con il drone, con cui riusciva a fotografare il bellissimo territorio collinare e montuoso di quella Serra San Quirico di cui si sentiva figlio adottivo.
Originario di Montemarciano, si era trasferito a Serra per avvicinarsi al posto di lavoro. In quell’appartamentino lo hanno rinvenuto ieri verso le 11,30 ormai privo di vita, gli amici e i familiari che non vedendolo al lavoro e non riuscendo a mettersi in contatto con lui, si erano preoccupati e avevano lanciato l’allarme. Lo aveva tradito il cuore e ogni disperato tentativo di soccorso si è rivelato dannatamente tardivo.
La salma è stata composta alla casa del Commiato di Bondoni (via dell’Industria, a Castelplanio). I funerali saranno celebrati giovedì 29 aprile alle ore 11 nella chiesa di Santa Maria della Neve e San Rocco di Montemarciano. Gli amici di Montemarciano, di Serra San Quirico, i colleghi dell’Elica si stringeranno alla moglie Angela, ai figli Marta e Francesco, ai fratelli Rolando e Roberto, alla sorella Liliana. La salma sarà poi cremata e le ceneri tumulate nel cimitero di Montemarciano.
Tantissimi i messaggi di cordoglio e di addio postati sui social. Renzo viene ricordato per il suo grande amore per il volo, per gli occhi che sapevano dire più di mille parole e per quel carattere dolce e taciturno, che sapeva farsi voler bene.