MACERATA – Una gattina di appena due mesi è morta dopo essere stata lanciata dal finestrino di un’auto. Un gesto di cattiveria e inciviltà accaduto nel tardo pomeriggio di ieri in corso Cairoli, a Macerata, davanti agli occhi sbigottiti di alcuni passanti.
La piccola micetta, ribattezzata Celestina, è stata portata da un veterinario che ha cercato inutilmente di salvarla. A segnalare questa triste storia è l’associazione “Pelosetti randagioisi onlus”. «Un gesto bestiale che ha lasciato tutti i passanti e i negozianti sgomenti – raccontano i volontari -. Forse è stato un gesto fatto tanto per divertirsi, per fare una ragazzata, Celestina, però, aveva solo quella vita. La sua vita era appena iniziata, una cucciola sana, che non chiedeva niente: voleva vivere. Voleva solo vivere e giocare come tutti i cuccioli fanno. Chissà cosa avrà pensato mentre volava per poi cadere in terra. L’impatto è stato talmente violento che ha avuto delle crisi epilettiche interminabili».
La micetta è stata portata nell’ambulatorio della Pace dove i veterinari hanno tentato di tutto per salvarla, ma senza riuscirci. A fronte di chi non ha alcun rispetto per gli animali, però, ci sono tante associazioni che si prodigano per difendere chi non può farlo da solo. «Se qualcuno ha bisogno di aiuto deve chiedere aiuto ai vari ambulatori veterinari – concludono dall’associazione -, basta chiedere aiuto, andare in un rifugio, ma non si possono uccidere. Anche perché ci si macchia di un delitto ai sensi dell’articolo 544 del codice penale. Bisogna riflettere prima di compiere simili azioni perché, altrimenti, si diventa degli assassini. Sterilizzare, inoltre, non è contro natura come tanti pensano, ma anzi in una società come questa, è forse una delle poche azioni giuste per non avere cuccioli indesiderati che molto spesso fanno una brutta fine, com’è accaduto a Celestina. Chiedete sempre aiuto, consigli, per qualsiasi animaletto: giovane, anziano, con handicap, ma non uccidete. La vita è un bene prezioso, unico».