Cronaca

Macerata, getta dalle scale la compagna incinta: imprenditore accusato di maltrattamenti

I fatti contestati sarebbero avvenuti in un comune dell'entroterra maceratese dal 2014 fino al 6 gennaio di quest'anno. Accolta la richiesta di abbreviato e udienza rinviata a febbraio

MACERATA – Avrebbe gettato dalle scale la compagna incinta, in un’altra occasione l’avrebbe afferrata per i capelli e le avrebbe sbattuto la testa contro la carrozzeria della macchina. Imprenditore accusato di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.

L’avvocato Esildo Candria

È finito oggi all’attenzione del giudice dell’udienza preliminare Domenico Potetti e del pubblico ministero Enrico Barbieri il procedimento a carico di un imprenditore 37enne che vive in un comune dell’entroterra maceratese accusato di aver aggredito per anni l’allora compagna. Le violenze denunciate dalla donna, una giovane di 30 anni, sarebbero state sia fisiche sia psicologiche. Nella denuncia presentata all’autorità giudiziaria lei avrebbe raccontato tutto quello che avrebbe subito dal 2014 al giorno dell’Epifania di quest’anno quando il 37enne, al culmine dell’ennesima discussione in cui l’avrebbe accusata di stare con lui solo per soldi, l’avrebbe fatta scendere dall’auto e poi, dopo averla afferrata per i capelli, le avrebbe sbattuto la faccia contro la carrozzeria.

L’avvocato di parte civile Egle Asciutti

A seguito di quell’aggressione la 30enne finì al pronto soccorso dove i sanitari le riscontrarono un trauma del massiccio facciale, con una prognosi di 15 giorni. Ma la donna raccontò anche di altri episodi avvenuti a partire dal 2014, una volta con un calcio in faccia le avrebbe scheggiato i denti, quando era incinta lui l’avrebbe gettata per le scale, nel luglio del 2019 le avrebbe sferrato un pugno sull’addome rompendole una costa, in un’altra occasione avrebbe tentato di soffocarla, in un’altra ancora l’avrebbe inseguita per poi colpire anche il padre che era corso in difesa della figlia. Questa mattina il legale dell’imprenditore, l’avvocato Esildo Candria, ha chiesto e ottenuto di procedere con rito abbreviato e il giudice ha rinviato l’udienza al prossimo 24 febbraio per la discussione. La donna è parte civile con l’avvocato Egle Asciutti.