MACERATA – Operazione dei Finanzieri del Gruppo di Macerata: sequestrata una dose di hashish, due bilancini, uno strumento in acciaio utilizzato per la suddivisione dello stupefacente in dosi e circa 3mila euro in contanti.
Nell’ambito dei servizi di prevenzione e contrasto ai traffici illeciti, con particolare riguardo a quelli connessi all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari del Gruppo di Macerata, in collaborazione con l’unità cinofila antidroga della Compagnia di Civitanova Marche, hanno dato esecuzione ad un’operazione avviata nel centro storico di Macerata.
I finanzieri hanno attenzionato nel centrale corso Cairoli diversi ragazzi, tra i quali uno è stato insistentemente segnalato dal cane antidroga Hanima e, al successivo controllo dei militari, è emerso che aveva con sé una dose di hashish racchiusa in un involucro di plastica trasparente e una cospicua somma di denaro contante.
In relazione alle evidenze investigative acquisite, le operazioni di polizia giudiziaria sono proseguite nell’abitazione del giovane, risultato inoccupato, dove i finanzieri hanno rinvenuto materiale idoneo per il confezionamento di dosi di sostanza stupefacente, due bilancini di precisione, uno strumento in acciaio utilizzato per la suddivisione dello stupefacente in dosi, sacchetti e rotoli di cellophane, oltre a contanti per circa 3.000 euro, in banconote di piccolo taglio.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro e il ragazzo controllato, ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, è stato segnalato alla locale Autorità Giudiziaria per la violazione di cui all’art. 73 del D.P.R. n. 309/1990, che punisce la produzione, il traffico e la detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope.
L’operazione di servizio in parola si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo finalizzato a prevenire e contrastare i traffici illeciti e rientra tra i prioritari compiti della Guardia di Finanza, la quale opera costantemente a salvaguardia della vita umana, concorrendo a tutelare l’ordinata e civile convivenza sociale, nonché la sicurezza pubblica, assicurando, altresì, il costante presidio esercitato sul territorio a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità.