Cronaca

Macerata, picchia e ingiuria il marito: a giudizio una 45enne per maltrattamenti

Le aggressioni sarebbero avvenute in particolare quando lei era ubriaca. Le violenze sarebbero iniziate a settembre dello scorso anno in un comune dell'entroterra maceratese

Il tribunale di Macerata

MACERATA – Sarebbe stato picchiato e ingiuriato dalla moglie per diversi mesi. Le aggressioni sarebbero avvenute in particolare quando lei era ubriaca. A giudizio una 45enne di un comune dell’entroterra maceratese.

Il marito, infatti, esasperato dalla violenza verbale e fisica della coniuge l’aveva denunciata, facendo scattare così il cosiddetto Codice Rosso, a tutela delle vittime di violenza domestica e di genere e mercoledì scorso il procedimento a carico della donna è finito all’attenzione del giudice dell’udienza preliminare Domenico Potetti e del pubblico ministero Enrico Riccioni. All’esito dell’udienza il gup ha disposto il rinvio a giudizio della donna, il processo a suo carico si aprirà il 2 dicembre del prossimo anno dinanzi al giudice monocratico del Tribunale di Macerata.

In base a quanto denunciato dal marito la moglie a settembre dello scorso anno avrebbe iniziato ad avere comportamenti aggressivi nei suoi confronti, in particolare in alcune circostanze, quando era sotto l’effetto di sostanze alcoliche, si sarebbe scagliata contro di lui aggredendolo verbalmente e fisicamente. Lo avrebbe ingiuriato, denigrato e a volte le violenze da verbali sarebbero diventate fisiche. Quando la donna non sfogava su di lui il proprio risentimento lo faceva sul mobilio di casa danneggiando suppellettili o ciò che si trovava davanti.
Dopo la denuncia è scattato il Codice rosso, la legge così denominata in vigore da agosto dello scorso anno prevede un’accelerazione di eventuali provvedimenti per la protezione delle vittime e comunque un iter più veloce per la trattazione di questi casi. Mercoledì scorso, dunque, l’udienza preliminare e il rinvio a giudizio.