Cronaca

Sequestrato mezzo chilo di eroina nel maceratese. Cinque gli arresti. La droga avrebbe fruttato 45mila euro

Vasta operazione dei carabinieri della Compagnia di Macerata guidati dal colonnello Michele Roberti. A finire nella rete dei militari, tre pakistani, un civitanovese e una donna originaria del napoletano

MACERATA- Sequestrati 450 grammi di eroina e arrestate 5 persone. L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, guidati dal colonnello Michele Roberti, su disposizione del Procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio. In campo 30 militari del Reparto Operativo, delle Compagnie locali e del NORM di Macerata; identificate 160 persone.

Cinque le persone finite nella rete dei militari, tre pakistani, un 40enne civitanovese, e una donna di 41 anni originaria del napoletano ma domiciliata a Porto Recanati. Quattro di loro sono stati fermati a Montecosaro, nei pressi dell’uscita allo svincolo della Superstrada 77 mentre la quinta persona all’altezza dell’incrocio tra la Statale 16 e via Aldo Moro a Civitanova.

Proprio nella città costiera i carabinieri hanno fermato, a bordo del proprio furgone, il cittadino pakistano, titolare di un esercizio commerciale all’interno dell’Hotel House. L’uomo, nel vano porta oggetti dello sportello del lato guida, aveva un involucro in cellophane con due ovuli contenenti rispettivamente 105 grammi e 55 grammi di eroina “brown”.

A Montecosaro invece, i carabinieri hanno fermato una coppia di italiani residenti a Porto Recanati e due cittadini pakistani, di 34 e 28 anni, seduti nei sedili posteriori, a bordo di una vettura. Subito gli occupanti del mezzo hanno mostrato segni di agitazione e i militari hanno provveduto a perquisirli. Sotto il sedile del lato passeggero è stato rinvenuto un involucro in cellophane con due ovuli contenenti rispettivamente 210 grammi e 80 grammi di eroina “brown”.

I carabinieri del Reparto Operativo hanno quindi proceduto all’arresto dei quattro, già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti, tranne il 28enne pakistano. Quest’ultimo è risultato però irregolare sul territorio nazionale in quanto era stato colpito da decreto di espulsione emesso dalla Prefettura di Macerata nello scorso maggio. I militari hanno anche sequestrato 525 euro in contanti.

La droga avrebbe fruttato sul mercato 45mila euro.