MACERATA – Spaccia cocaina davanti agli occhi dei carabinieri, albanese finisce in manette mentre per l’acquirente è scattata la segnalazione in Prefettura. È successo ieri pomeriggio (27 febbraio) quando i militari del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Macerata, insieme ai colleghi della Sezione operativa del Nor della locale Compagnia hanno stretto le manette ai polsi di un 32enne di origini albanesi. Il giovane è stato visto, nei pressi dell’ospedale, cedere a un uomo un involucro. Sia lui sia il cliente, un 48enne del posto, sono stati fermati e identificati, quest’ultimo aveva appena preso 1,2 grammi di sostanza stupefacente risultata essere cocaina.
I carabinieri hanno quindi perquisito l’albanese, la sua auto e l’abitazione nel Fermano dove era domiciliato (dai successivi controlli è emerso che è in Italia da poco tempo), trovando altre otto dosi di cocaina pari a poco più di 5 grammi, due telefoni cellulari e 345 euro in contanti ritenuti essere frutto dell’attività di spaccio. La droga, i soldi e i cellulari sono stati sottoposti a sequestro mentre il 32enne è stato trattenuto nella camera di sicurezza del comando provinciale in attesa della convalida dell’arresto e del conseguente giudizio direttissimo fissati per domani mattina. L’arrestato è difeso dall’avvocato Fabio Riccucci. Il 48enne, invece, è stato segnalato al prefetto di Macerata quale assuntore.