MACERATA – Denunciato dalla compagna per maltrattamenti, viola il divieto di avvicinamento e reagisce all’arrivo della polizia. Arrestato un muratore peruviano 51enne, deve rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e violazione del divieto di avvicinamento. Ora è agli arresti domiciliari in attesa della fissazione dell’udienza di convalida e del conseguente giudizio direttissimo.
L’allarme è scattato alle prime ore di oggi. L’uomo in passato era stato denunciato dalla compagna, una connazionale, per maltrattamenti. A seguito della denuncia, nei confronti del 51enne il gip Daniela Bellesi aveva disposto la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, circa due settimane fa gli agenti della questura di Macerata gli avevano notificato il provvedimento, la misura prevedeva anche l’applicazione del braccialetto elettronico, ma il dispositivo non era ancora disponibile. Da quanto emerso però, nel frattempo, tra il 51enne e la compagna ci sarebbe stato un riavvicinamento, giovedì scorso, il legale del peruviano, l’avvocato Aldo Rino Sichetti, aveva chiesto la revoca della misura ma il giudice non aveva accolto la richiesta.
Questa notte l’uomo, ubriaco, avrebbe raggiunto la compagna nella sua abitazione ma sarebbe stato cacciato poco dopo. La donna ha anche chiamato le forze dell’ordine e quando una pattuglia della Squadra Volante ha raggiunto il posto, ha trovato il 51enne nei pressi dell’abitazione. Alla vista degli agenti l’uomo avrebbe reagito aggredendoli ed è stato subito bloccato e arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e di violazione del divieto di avvicinamento. Su disposizione del pubblico ministero di turno Rita Barbieri è stato posto ai domiciliari.