MONTEMARCIANO – Nell’ambito della tutela della risorse del mare, con particolare riferimento al contrasto del fenomeno della pesca abusiva svolta con la posa di reti in luoghi vietati, un importante sequestro è stato effettuato questo pomeriggio dai militari della Guardia Costiera.
A seguito di una segnalazione pervenuta alla Capitaneria di Porto di Ancona, i militari della motovedetta CP 723, di stanza presso l’Ufficio Locale Marittimo di Senigallia, hanno operato il sequestro di circa 300 metri di rete e numero 5 nasse posizionati a poca distanza dalla scogliera di Marina di Montemarciano.
Il contrasto al fenomeno della posa di reti abusive, in zone vietate o di particolare pregio, vede giornalmente impegnati gli uomini della Guardia Costiera in servizio lungo il litorale Anconetano. Anche grazie alle segnalazioni dei cittadini è possibile ostacolare l’operato di chi deturpa il mare, depredandolo in maniera non sostenibile. Pertanto, l’invito è quello di segnalare con tempestività e precisione i siti ove vengono avvistate reti impropriamente calate, al fine di contribuire all’attività dei militari della Guardia Costiera.
Il sequestro di reti e attrezzi segue di 24 ore il sequestro di 14 kg di pescato non tracciato rinvenuto in un supermercato locale.