CIVITANOVA – Le Fiamme Gialle della città costiera, guidate dal capitano Tiziano Padua, stavano svolgendo un servizio sul territorio – intensificato nel primo fine settimana dell’inizio dell’estate – quando hanno controllato una vettura guidata da un uomo del posto di 56 anni.
Nel portabagagli dell’auto i militari hanno trovato diverse confezioni di abbigliamento e accessori di moda di rinomate griffe che non avevano però la documentazione di attestazione della liceità dei prodotti e che si sono rivelati essere contraffatti.
L’ispezione è continuata anche a casa del civitanovese e qui i finanzieri hanno trovato altra merce contraffatta – sempre abbigliamento – per un totale di 38 capi. L’attività di ricerca è continuata anche nel garage. Qui, dietro a un mobile a parete di legno compensato, i finanzieri hanno scoperto un locale dove c’era la camera da letto del fratello dell’uomo, un 53enne. Qui le Fiamme Gialle hanno trovato, nascoste in una valigetta metallica riposta in un armadio, 12 buste termosaldate contenenti 143 grammi di marijuana.
I due quindi, entrambi dipendenti di una ditta del settore calzaturiero, sono stati deferiti alla procura della Repubblica di Macerata per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e di riproduzione (il 56enne) e per traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti (il 53enne).
L’operazione di servizio si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e alla contraffazione dei marchi messo in campo dalla Guardia di Finanza che mira alla salvaguardia della vita umana e alla tutela dell’economia legale.