MONTE SAN VITO – Sarà effettuata lunedì 14 dicembre presso l’Istituto di Medicina Legale dell’ospedale regionale di Torrette l’autopsia sul bambino di 2 anni trovato senza vita dalla mamma, la mattina dell’8 dicembre, a Monte San Vito. Il piccolo, che la sera precedente aveva la febbre alta, si è addormentato e non si è più risvegliato. A effettuare la drammatica scoperta è stata la madre, che andando a svegliarlo, ha sentito che non respirava più.
Ha lanciato l’allarme al 118, ma è stato tutto tristemente inutile, il piccolino era già spirato da alcune ore. Sul corpicino candido e soffice nessun segno di violenza, di maltrattamento, di malnutrizione o l’evidenza di macchie ipostatiche.
Sarà il medico legale, dottor Adriano Tagliabracci, incaricato dalla Procura, a dover stabilire le cause del decesso e le circostanze che lo hanno portato. Anche per procedere con tutti gli accertamenti anatomopatologici necessari, come atto dovuto di fronte a una tragedia così grande e inspiegabile, il sostituto procuratore Irene Bilotta ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Questo non implica che gli inquirenti abbiano sospetti su qualcuno o che ipotizzino una morte violenta. Anzi, la morte continua a sembrare naturale. Ma si vuol verificare innanzitutto la causa del decesso e poi, eventualmente, se se vi possa essere colpa da parte di qualcuno, nel senso di una qualche responsabilità per non aver fatto qualcosa che avrebbe potuto far evitare una tragedia che ha sconvolto la piccola comunità di Monte San Vito.
Le indagini condotte dai Carabinieri procedono comprensibilmente nel più stretto riserbo, con scrupolo e nel rispetto del dolore di questa giovane mamma che ha perso prematuramente uno dei suoi due figli. Lo stesso rispetto per questa dolorosa vicenda che continua a chiedere il sindaco Thomas Cillo.