MONTEMARCIANO- Una spirale di lutti sta martoriando l’anima del Marina Calcio, che oggi si trova a piangere la scomparsa di Antonino Donati, 75 anni, ex giocatore e allenatore. Donati si è spento verso mezzogiorno nella Casa di riposo di Corinaldo, dove era ospite da quando le sue condizioni di salute si erano aggravate a causa di un brutto male.
Uno dei personaggi chiave del calcio marchigiano, ha trasmesso la sua passione al figlio Mirco, apprezzato giornalista professionista del Corriere Adriatico. «Entrambi sono stati giocatori del Marina Calcio – ricordano dalla società sportiva – mentre Mirco ha smesso con l’arrivo della maggiore età, Antonino invece ha giocato in prima squadra quando oramai era un giocatore super rodato. Proveniva dal Marzocca, dove aveva giocato un triennio ad alti livelli, scontrandosi più volte contro il Marina in quanto frequentatori della stessa categoria. Al Marina arriva nel Campionato ‘76/’77, vi resta 3 anni, nel 1980 sostituisce l’allora allenatore Dino Berluti, iniziando la sua carriera da allenatore e chiudendo con il calcio giocato».
Ha totalizzato 63 presenze come giocatore con quattro reti segnate, 18 presenze come allenatore, portando il Marina ad una insperata salvezza in prima Categoria. Tonino rimase nel calcio come allenatore per qualche anno a Monsano e Montemarciano, per iniziare poi la carriera come direttore sportivo a Cerreto d’Esi e a Moie. «Ciao Tony – dicono dalla grande famiglia del Marina Calcio – speriamo che lo stop di questo campionato non ti abbia turbato più di tanto. Buon viaggio di cuore». Antonino Donati lascia il figlio Mirco, la figlia Debora, la nuora Manuela, i nipoti Tiziano e Cecilia, la sorella Rosalba. La camera ardente è stata allestita presso la Casa del Commiato di Pentericci a Chiaravalle, gli amici potranno porgere un saluto mercoledì dalle ore 13 alle 20 e giovedì, dalle 8 alle 20. I funerali saranno celebrati venerdì mattina alle 9,30 nella chiesa di Santa Maria della Neve a Marina di Montemarciano.