MONTE ROBERTO – La passione per le moto, il rap, il calcio. Tutto spazzato via in quel terribile incidente avvenuto il 3 novembre del 2017. A tre anni e mezzo dei fatti oggi l’automobilista alla guida di Citroën Berlingo, 38 anni, è stato condannato ad un anno per la morte di Giosuè Spera, 18 anni, studente di Pianello Vallesina.
Il giovane, in sella ad una moto Husqvarna 450, quella sera percorreva il rettilineo di via Madonna del Piano, alle porte della frazione, quando finì contro il Berlingo morendo sul colpo. L’automobile stava svoltando a sinistra, per via Molino, diretta a casa, quando sulla corsia opposta di marcia sopraggiunse la moto. Inevitabile lo scontro frontale.
Il 38enne fu indagato per omicidio stradale. Ieri ha patteggiato ad un anno, davanti al gup Francesca De Palma. L’uomo era difeso dall’avvocato Luca Filipponi. I familiari del ragazzo erano rappresentati dall’avvocato Marco Fioretti.
Il conducente del Berlingo ha avuto la sospensione della patente per otto mesi. Inutili erano stati tentativi di soccorso da parte dei sanitari del 118, che avevano potuto solo constatare il decesso.