MACERATA – Denunciati 12 studenti Erasmus e sanzionato il titolare di un locale del centro storico: dopo le notti di movida pugno di ferro a Macerata.
Il sindaco del capoluogo Romano Carancini aveva firmato appena dieci giorni fa l’ordinanza per la limitazione degli orari di apertura dei locali e per le limitazioni alle bevande e agli alcolici d’asporto dopo un fine settimana di movida “particolarmente intenso”. Un pugno di ferro che ha dato i suoi risultati dato che i controlli delle forze dell’ordine avvenuti nei giorni scorsi hanno permesso di accertare, giovedì 18, illeciti penali e amministrativi nei confronti di un esercente del centro storico che somministrava superalcolici ai minori.
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A quel punto la Polizia locale, i carabinieri e gli uomini della Guardia di Finanza sono intervenuti e, dopo aver accompagnato in Caserma i minori e averli identificati li hanno riaffidati ai genitori; il titolare dell’esercizio commerciale è stato invece sanzionato e denunciato all’Autorità Giudiziaria. Nel corso dello stesso servizio gli agenti della Polizia locale hanno anche controllato le aree di sosta riservate ai residenti e hanno accertato alcune infrazioni; i carabinieri invece hanno denunciato dodici studenti Erasmus di varie nazionalità per disturbo della quiete pubblica.
«La movida a Macerata deve vivere nell’armonia tra tutti e nel rispetto delle regole – ha detto il sindaco Romano Carancini -. Tra queste il divieto di somministrazione ai minori di bevande alcoliche e il rispetto degli spazi dei residenti sono aspetti su cui l’Amministrazione vuole fare particolare attenzione. Per questo voglio ringraziare Polizia locale, carabinieri, Guardia di Finanza e soprattutto i tantissimi giovani che abitano la movida e che rispettano le regole, facendo festa e animando sempre di più il centro storico. Ecco, noi siamo dalla parte di quei giovani e dei gestori che rispettano le regole».
Il primo cittadino ha spiegato che i controlli, volti a garantire la sicurezza e il rispetto delle regole, continueranno.