Cronaca

Notte di eccessi ad Ancona: lite in famiglia, una donna portata in ospedale e due risse in strada

Diversi gli interventi notturni nel capoluogo. Impegnati i sanitari della Croce gialla dorica e le volanti della Questura

L'ambulanza della Croce Gialla (foto di repertorio)

ANCONA – Una notte alquanto movimentata quella appena trascorsa nel capoluogo dorico, dove numerosi sono stati gli interventi del 118 con i sanitari della Croce gialla di Ancona e delle volanti della Questura per fronteggiare soprattutto risse e aggressioni alcune alimentate anche da abusi di alcol.

Tra i casi registrati, quello che desta particolare preoccupazione è avvenuto in un appartamento nei pressi del Piano San Lazzaro verso le 22, dove è scoppiata una violenta lite in famiglia per motivi ancora in corso di accertamento. La litigata tra moglie e marito è scoppiata inizialmente con parole grosse e spintoni, poi l’uomo ha picchiato la moglie – una donna di origine sudamericana di 38 anni – ferendola, tanto che la poveretta ha chiesto aiuto al 113. Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce gialla che hanno accompagnato la donna al pronto soccorso di Torrette con un codice verde per essere medicata (le sue condizioni non sarebbero gravi, per fortuna) e due volanti della Questura di Ancona che hanno sentito l’uomo e al termine degli accertamenti, procederanno nei suoi confronti per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Altro allarme per sanitari e poliziotti è scattato verso l’una al porto, all’esterno di un locale dove era scoppiato un parapiglia tra alcune persone. Ad avere la peggio è stato un ragazzo di 17 anni, raggiunto al volto da una serie di pugni. I sanitari della Croce gialla lo hanno accompagnato all’ospedale di Torrette con un codice di media gravità per le contusioni e le ferite riportate. Nella notte è stato medicato. Mentre le volanti della Questura hanno identificato i presenti e ristabilito ordine. Sono in corso accertamenti per definire la dinamica e le responsabilità di quanti hanno partecipato alla lite finita nel sangue.

Ultimo intervento, sempre per una lite tra due persone, è avvenuto verso le 4 nella centralissima piazza del Papa. Protagonisti due tunisini che forse in preda agli eccessi della serata, se le sono date di santa ragione. A lanciare l’allarme al 118 e al 113 sono stati alcuni passanti, preoccupati che potesse finire male. Ma i due tunisini, medicati sul posto dai sanitari della Croce gialla, hanno rifiutato il trasporto in ospedale e se ne sono tornati a casa. A calmare gli animi e ristabilire ordine, anche in questo caso, gli agenti della Questura. Essendo lesioni lievi, ciascuno dei due litiganti potrà procedere autonomamente contro l’altro con una querela per lesioni.