Cronaca

Offagna, Oscar Socci è stato ritrovato a Londra e sta abbastanza bene

Era scomparso. La cugina Raffaella Socci, residente nella capitale inglese, ha tirato un sospiro di sollievo quando lo ha riabbracciato. La madre dall'Italia era da tempo che non aveva notizie di lui

Oscar Socci
Oscar Socci

OFFAGNA – «Abbiamo individuato mio cugino Oscar Socci. L’ho incontrato, sta fisicamente abbastanza bene. So in che zona si trova ma ora sarà dura convincerlo a tornare a casa». La cugina, Raffaella Socci, residente a Londra, ha tirato un sospiro di sollievo ieri sera, 13 giugno, quando nella capitale inglese ha riabbracciato Oscar. Una bella notizia arrivata dopo giorni per lei e mesi addirittura per la madre dall’Italia, senza notizie di lui.

35 anni, il giovane è di Offagna e dal 2017 si è trasferito in Inghilterra per trovare un’occupazione. È nato a Tessenei in Eritrea ma è cittadino italiano. Dal dicembre scorso non ha avuto contatti con la madre. A fine maggio è stata lei a chiamare i parenti che risiedono proprio nella capitale inglese, ignari che Oscar fosse in città da tempo ormai. Sono loro che si sono mossi per cercare aiuto tramite le forze dell’ordine locali e non solo. L’ha fatto proprio la cugina. Ha contattato anche il Consolato italiano e non ha mancato di divulgare la foto di Oscar sui social network, su Facebook soprattutto, appoggiandosi alle community di italiani a Londra.

All’ultimo indirizzo abitativo che aveva lasciato Oscar, ora abita un’altra persona. Il giovane, inoltre, non lavora più nella pizzeria dove era occupato. Tutta Offagna si è messa in moto per lui, nel suo piccolo, per avere quante più informazioni possibili.

La cugina ha sporto denuncia anche ai carabinieri. Il giovane è scomparso nel nulla lasciando dietro di sé una scia di indizi dispersi nella metropoli, difficili anche da recuperare considerate le chiusure di negozi e uffici per il lockdown che dura ancora in Inghilterra.
Adesso i familiari stanno cercando di capire i motivi di quello che sembra proprio essere stato un allontanamento volontario.