PESARO – Arresti per ‘Ndrangheta in varie province d’Italia tra cui anche Pesaro.
Si tratta di una operazione della Polizia, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, finalizzata all’esecuzione di 21 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse nei confronti dei capi storici, elementi di vertice, luogotenenti e affiliati alle potenti cosche della ‘ndrangheta De Stefano-Tegano e Libri attive nella città di Reggio Calabria. Sarebbero ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione mafiosa, diverse estorsioni in danno di imprenditori e commercianti, detenzione e porto illegale di armi, aggravati dal metodo e dalla agevolazione mafiosa.
Le operazioni sono state nelle province di Milano, Como, Napoli, Pesaro Urbino, Roma. Gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Reggio Calabria e del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia, coadiuvati dagli operatori dei Reparti Prevenzione Crimine e di altre Squadre Mobili del Sud, Centro e Nord Italia, hanno eseguito anche numerose perquisizioni e alcuni sequestri di aziende. Sono stati impiegati circa 200 agenti della Polizia.
L’arresto pesarese riguarda un uomo che era stato rinchiuso nel carcere di sicurezza di Fossombrone ed era rimasto in zona dopo la condanna per reati di associazione a delinquere di stampo mafioso. Non avrebbe attività sul territorio se non un lavoro come operaio.