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Osimo, è scontro sui parcheggi della movida

Progetto Osimo futura chiede più incisività da parte della Municipale, la Lega il ripristino dei parcheggi davanti al municipio. L'assessore alla Polizia Federica Gatto non tarda a replicare

I controlli in centro a Osimo
I controlli in centro a Osimo

OSIMO – È arrivata l’estate, il centro storico di Osimo durante le ore serali inizia a popolarsi nonostante le normative anti Covid quest’anno, e puntualmente iniziano le polemiche sulla movida e sui parcheggi selvaggi in centro.

Achille Ginnetti, consigliere di Progetto Osimo futura, ha ricevuto delle segnalazioni da parte dei residenti del centro riguardo assembramenti e schiamazzi fino a tarda notte. «Alcuni cittadini ci hanno informato che certe situazioni si verificano appena le pattuglie della Polizia locale vanno via. La presenza di tanti giovani nelle serate è un fatto positivo per la città e per gli operatori commerciali ma non deve obbligatoriamente trasformarsi in un disordinato assembramento. La Polizia locale deve essere più incisiva, facendo rispettare l’orario di chiusura degli esercizi e prendendo le misure opportune».

Più puntale sui parcheggi di fronte al municipio la polemica del consigliere della Lega Alberto Alessandrini: «E’ una questione ritenuta così seria quella dei parcheggi, vietati a Osimo davanti al municipio, da impegnare addirittura pattuglie della Polizia locale, distogliendole da altri ben più seri incarichi, a “presidiare” la piazza per evitare che qualche pericoloso neopatentato possa parcheggiare davanti al Comune. Risultato: nessuna auto davanti al Comune ma parcheggi improvvisati sul lato opposto, sulla piazza del Duomo ed in qualsiasi altro angolo disponibile. Si attui un piano parcheggi serio e non ipocrita che coniughi la sicurezza dei pedoni ed il decoro urbano con la praticità degli utenti. Permettere, ad esempio, di sostare (magari solo nelle ore serali o nei weekend) anche davanti al palazzo municipale non costituirebbe di certo un’offesa al decoro né un pericolo».

L’assessore alla Polizia Federica Gatto replica sulla questione spinosa: «La gestione della sosta in centro storico è stata sempre una problematica affrontata da questa amministrazione. Nel 2014 sono stati eliminati gli stalli di fronte al palazzo comunale per diversi motivazioni, in primis la sicurezza dei pedoni perché nel tratto davanti al Comune non solo va garantito il senso unico di marcia ma anche il senso opposto dei mezzi di soccorso in caso di emergenza. Tutelare i pedoni, i mezzi in transito e il soccorso in emergenza non permette la sosta di fronte al palazzo comunale. Va anche salvaguardato il decoro urbano e il rispetto delle nostre bellezze architettoniche».