OSIMO – È intensa l’attività dei Carabinieri del Norm della Compagnia di Osimo guidati dal sotto tenente Luciano Almiento. Particolare attenzione nell’ultimo periodo è stata posta nei confronti di locali destinati alla movida dei comuni di Osimo, Filottrano e soprattutto quelli della riviera del Conero che sono stati sottoposti a controlli. E’ ormai consolidato che con l’avvento dell’estate, cresce anche la richiesta di stupefacente per le serate della movida ed ecco che diventano ancor più serrati i controlli da parte dei Carabinieri osimani.
L’ultimo colpo giunge nella giornata di ieri, 17 luglio, con l’arresto di una donna di 44 anni residente ad Ancona che è stata trovata in possesso di oltre 200 grammi di cocaina destinati allo spaccio della movida anconetana, che sul mercato finale avrebbe fruttato oltre 30mila euro di introiti. L’arresto è scaturito da una serie di elaborazioni di informazioni e da alcuni appostamenti eseguiti sotto l’abitazione della donna dove era stato segnalato un andirivieni di giovani che ha insospettito i Carabinieri. Da lì la decisione di effettuare un breve appostamento che ha permesso di riconoscere la donna, incensurata, operaia, che alla vista dei militari ha cercato di disfarsi dello stupefacente senza riuscirci sia perché subito è stata bloccata e sia per la grossa dimensione dell’involucro che non passava di certo inosservato.
Dall’attività antidroga espletata dagli inizi del mese di giugno, gli stessi investigatori dei Carabinieri di Osimo hanno fatto un’accurata analisi dalla quale è emerso ad oggi, sono donne quelle che sulla piazza osimana ed anconetana hanno autonomia nello spaccio di cocaina. Intraprendenti, addette al taglio e alle dosi, contabili ma anche trafficanti dotate di una così elevata autonomia da riuscire a gestire da sole in alcuni casi il mercato di sostanze stupefacenti. L’arresto eseguito ieri con il rinvenimento di oltre 200 di cocaina non è il solo caso di cui si sono occupati i Carabinieri di Osimo perché dalla fine del lockdown hanno eseguito altri arresti sempre di donne “spacciatrici” di cocaina: il 13 giugno hanno arrestato in flagranza di reato una 38enne osimana per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di cocaina, attualmente al regime degli arresti domiciliari, il 26 dello stesso mese una 45enne osimana per detenzione ai fini di spaccio di dieci grammi cocaina, attualmente agli arresti domiciliari e il 31 a Castelfidardo un 35enne osimana per detenzione ai fini di spaccio di 11 grammi di cocaina, attualmente sottoposta a misura restrittiva. Il primo luglio una 45enne osimana per detenzione ai fini di spaccio di 12 grammi cocaina, attualmente al regime degli arresti domiciliari e a Sirolo il 16 scorso una 28enne anconetana per detenzione ai fini di spaccio di dieci grammi di cocaina suddivisa in 11 dosi, attualmente sottoposta a misura restrittiva.