OSIMO – A Osimo sabato sera, 27 novembre, le forze dell’ordine hanno avuto a che fare di nuovo con i baby bulli che non si sono fermati neanche di fronte a polizia, carabinieri e vigili, al lavoro congiuntamente per far vivere una nottata serena ai residenti esasperati.
Già dalle prime ore della serata i controlli si sono concentrati al maxiparcheggio di via Colombo. Gli agenti del Commissariato di Polizia hanno identificato decine di ragazzi e ragazze provenienti da Castelfidardo, Osimo Stazione, Filottrano, Recanati e Polverigi e poi, contestualmente, altri sono stati controllati nei luoghi di aggregazione del centro storico, i vicoli, il loggiato, il mercato coperto, già sede di bivacchi, i locali pubblici e i giardini di piazza Nuova.
In tutto gli agenti hanno chiesto le generalità a 96 persone, per la maggior parte minorenni tra cui anche tanti 14enni appunto. Durante il servizio gli agenti sono intervenuti per sedare una lite proprio tra minori che si era scatenata per futili motivi. Nel parapiglia hanno rincorso, senza riuscire a raggiungerlo, un minorenne che, sorpreso a bivaccare con altri coetanei in un angolo buio nella zona del Duomo, alla vista dei poliziotti, per sottrarsi al controllo, si è messo a correre dileguandosi tra i vicoli.
Gli accertamenti sul ragazzino
Gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Osimo sono riusciti ad identificare il giovane. Minorenne, era stato avvicinato dal personale in una zona buia della città, nelle vicinanze della cattedrale di San Leopoldo, nei pressi dei quali spesso vengono segnalati ragazzi che bivaccano o disturbano la quiete pubblica con urla e schiamazzi. Nel momento in cui gli è stato richiesto di fornire i propri documenti, il ragazzo ha iniziato a correre inseguito dagli agenti per un bel tratto di strada, dileguandosi tra i vicoli del centro storico per poi disperdersi tra la folla.
Grazie alle testimonianze di alcune persone conoscenti del ragazzo, al prezioso riscontro delle immagini del sistema di videosorveglianza comunale, e al supporto prestato dal Servizio Anagrafe del comune di residenza, è stato possibile accertare l’identità del fuggitivo e risalire quindi alle sue generalità. Per chiarire al meglio la dinamica del fatto e cercare di capire se la fuga sia stata dovuta all’occultamento di sostanza stupefacente o a qualche altro motivo particolare, il giovane sarà presto ascoltato dagli uomini del Commissariato, anche per valutare eventuali ulteriori profili che possano comportare il suo deferimento all’Autorità giudiziaria. Il turno serale di controllo del territorio è stato intenso: una pattuglia del locale Commissariato ha sorpreso durante un posto di controllo una persona in regime di affidamento in prova ai servizi sociali, destinatario di misura alternativa alla detenzione. Era in compagnia di uomo con diversi pregiudizi penali e precedenti di polizia, sanzionato perché alla guida con patente revocata, circostanza per la quale si è proceduto ad eseguire il fermo amministrativo del mezzo. A carico dell’affidato in prova ai servizi sociali è stata inoltrata comunicazione all’Autorità giudiziaria per le valutazioni del caso.
I controlli dell’Immacolata
In prossimità della festività dell’8 dicembre, saranno intensificati i servizi di controllo del territorio, anche per prevenire e scongiurare la eventuale commissione di reati predatori, come i furti in abitazione, che statisticamente subiscono una impennata proprio in tale periodo.