Cronaca

Pesaro, aveva acquistato elettrodomestici per 57 mila euro, ma era una truffa. Presi i responsabili

Cinque mesi di indagini dei carabinieri per risalire ai furbetti, un marocchino di35anni e un'italiana 53enne. Da segnalare un furto al Mediaworld, denunciato romeno

carabinieri

PESARO – Aveva acquistato elettrodomestici, ma quando ha aperto i pacchi si è accorta che all’interno c’erano prodotti usati, ferri vecchi. E così ha capito di essere stata truffata. Ma il danno è per una cifra record di 57 mila euro. I carabinieri hanno incastrato i responsabili.

I Carabinieri della Stazione di Montecchio per cinque mesi hanno indagato su una truffa on line ai danni di una cinquantatreenne di Petriano, denunciata a ottobre 2019. La donna aveva acquistato uno stock di piccoli elettrodomestici dalla Germania, pagando la merce per nuova per ben 57000 euro. All’arrivo, però, il materiale si è rivelato tutt’altro: oggetti usati, alcuni anche rotti e per nulla rispondenti alla descrizione ottimistica che ne era stata fatta on line. Certo risalire ai truffatori a seguito di un acquisto all’estero sembrava un’impresa impossibile, che però non ha scoraggiato i militari.

Dopo cinque mesi d’indagini, la svolta: i responsabili della truffa sono un marocchino pregiudicato di 35 anni residente a Saronno e un’italiana coetanea della vittima italiana, residente invece in provincia di Ancona. I due sono stati entrambi denunciati all’Autorità Giudiziaria per truffa in concorso, ma per la vittima, come spesso accade in questi casi, comincia ora la battaglia per recuperare il denaro perduto.

Da segnalare anche un furto domenica pomeriggio, 8 marzo, al Mediaworld di Pesaro, in strada di Motefeltro. Un romeno 20enne già pregiudicato, credendo di passare inosservato, ha rubato tre confezioni di auricolari Bluetooth per iPhone, beni piccoli e facilmente occultabili ma di elevato valore, per poi dirigersi verso l’uscita del negozio. La manovra si è però rivelata maldestra, dato che il passaggio attraverso la barriera antitaccheggio delle casse ha fatto suonare l’allarme, inducendo gli addetti alla vigilanza a fermare il giovane e richiedere l’intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pesaro. Il romeno ha dapprima cercato di negare l’evidenza, arrendendosi però alla vista dei militari e riconsegnando la merce rubata.

Ma qui ha tentato un secondo inganno. Per sviare i Carabinieri, ha declinato delle false generalità. Il ladro è stato accompagnato negli uffici della Sezione Radiomobile, dove la sua vera identità è stata in breve scoperta grazie agli accertamenti specifici. Oltre che per il furto, il 20enne è stato denunciato per le false dichiarazioni ai pubblici ufficiali. Si sta indagando per verificare se sia a lui da attribuirsi anche il furto avvenuto sabato 7 nel negozio Unieuro di Gabicce Mare, dal quale sono stati rubati, in pieno orario di apertura, 4 iPhone del valore complessivo di 3000 euro.