Cronaca

Pesaro, atti osceni in piazzale Lazzarini: patteggia

Il 38enne pakistano è tornato subito in libertà dopo che si era masturbato in un luogo dove c'erano anche dei bambini. Il fatto accaduto a Pesaro

PESARO – Atti osceni in piazza Lazzarini, patteggia e torna in libertà. Il fatto è avvenuto sabato pomeriggio quando sono arrivate diverse chiamate alle forze dell’ordine che segnalavano la presenza di un uomo che stava praticando autoerotismo in piazza Lazzarini, vicino alla statua di Pavarotti.

Ma tutto era iniziato un paio di ore prima, quando il pakistano di 38 anni, già noto per precedenti per vari furti, era stato segnalato per essersi introdotto alla Coop del centro storico dove aveva prelevato due giubbotti per poi uscire senza pagare il conto. Era riuscito a staccare le placche antitaccheggio e non far scattare gli allarmi. Il personale però ha avvisato la volante della questura e descritto l’uomo.

Gli agenti della Volante sono quindi andati a cercarlo per le vie del centro e lo hanno individuato in piazzale Lazzarini. Ma qui il pakistano era già stato notato da alcuni passanti increduli e sconcertati mentre si masturbava in bella vista vicino alla statua di Pavarotti. Poco più in là c’erano dei ragazzini e bambini usciti da scuola. Una signora ha tentato di coprirlo con un ombrello, ma non è bastato.

L’uomo è stato identificato e arrestato per gli atti osceni commessi in luogo pubblico aggravati dalla presenza di bambini. L’uomo ha anche violato il daspo che gli era già stato applicato e che lo doveva tenere lontano da Pesaro per via dei suoi precedenti.
Il pakistano ha patteggiato 4 mesi di reclusione con pena sospesa.