PESARO – Una cassaforte abbandonata in spiaggia: partono le indagini. I furti a Pesaro continuano a essere una costante visto che, oltre a alla cassaforte in cerca di proprietario, bisogna annotare tra i crimini recenti anche una razzia in un’officina e una in un negozio di arredamento.
Partiamo da quest’ultimo fatto. Il titolare del punto vendita Poltrone e Sofà aveva notato da giorni qualche ammanco in negozio, così ha riferito tutto ai carabinieri per cercare il responsabile.
I sospetti sono convogliati su un dipendente di 45 anni di Fano che è stato tenuto d’occhio finché, nei giorni scorsi, non è uscito dal negozio con qualcosa di troppo. I dubbi erano fondati tanto che durante la perquisizione è stato sorpreso con due parti meccaniche per poltrone elettriche. Probabilmente erano pezzi di discreto valore e rivendibili sul mercato dei prodotti di ricambio. L’uomo è stato denunciato per furto.
Indagini avviate anche per quanto ritrovato dalla capitaneria di Porto assieme alla polizia locale sulla spiaggia lato ponente, all’altezza dell’ex Villamarina. È stata trovata una cassaforte, non di grandi dimensioni. Era stata lasciata in spiaggia aperta. Si cerca ora di capire a chi possa essere stata rubata e chi possano essere i responsabili del furto.
Altro furto nella notte tra giovedì e venerdì in una autofficina a Osteria Nuova.
Qui è stato aperto il cancello e sono state portate via varie cose tra cui un furgone a 9 posti di buon valore, delle biciclette, un impianto di climatizzazione e una Bmw di un cliente. Si parla quindi di un furto ingente per svariate migliaia di euro.
Da una prima indagine i carabinieri di Pesaro sono riusciti a ritrovare la Bmw che era già finita a Bologna. È stata localizzata grazie al Gps interno e nelle prossime ore verrà restituita al proprietario. I carabinieri stanno lavorando per risalire agli autori del furto