PESARO – Doveva essere ai domiciliari a Chieti, è stato trovato a Pesaro: arrestato.
Il fatto è avvenuto mercoledì pomeriggio 24 luglio quando gli uomini della Guardia di Finanza di Pesaro hanno controllato un furgone durante una serie di servizi di prevenzione sulle strade. A bordo c’erano un 60enne, artigiano e un ragazzo straniero (del tutto estraneo al fatti, nda). Richiesti i documenti, i militari delle fiamme gialle hanno scoperto che l’uomo doveva essere agli arresti domiciliari a Chieti per via di un processo legato ai maltrattamenti in famiglia nei confronti della ex coniuge.
Il 60enne godeva di permessi temporanei per il lavoro, ma non poteva spostarsi fino a Pesaro e soprattutto l’uscita non era consentita in quell’orario in cui è stato controllato dai finanzieri. Si sarebbe trovato in città per svolgere alcuni lavori.
Così l’uomo è stato arrestato per il reato di evasione. Portato davanti al giudice, l’arresto è stato convalidato. Il legale ha sollevato una eccezione per incompetenza territoriale. Il processo si sposterà in Abruzzo.