Cronaca

Pesaro e la Filarmonica Rossini piangono il maestro Michele Antonelli

Cordoglio in città per il fondatore della Filarmonica Gioachino Rossini. Vimini: «Grande artista appassionato, persona di estrema sensibilità artistica ed umana»

Michele Antonelli, direttore della Filrmonica Rossini

PESARO -È morto Michele Antonelli, era il Presidente della Filarmonica Gioachino Rossini. Aveva 67 anni.

Una realtà musicale che aveva fondato nel 2014 proprio con la finalità di essere ambasciatrice nel mondo delle musiche del Cigno di Pesaro. Della FGR – tassello fondamentale dell’identità musicale del territorio – il M° era anche direttore artistico e responsabile della qualità e dell’identità, ruoli che ben testimoniano il suo grande rigore. Antonelli ha tenuto concerti nelle più importanti stagioni concertistiche in Italia e all’estero e ha inciso prime esecuzioni assolute per Ricordi, Fonit Cetra e MGA-Paris; intensa anche l’attività cameristica. Sempre impegnato sul fronte della didattica, ha insegnato Flauto in prestigiosi Conservatori italiani.

«Con incredulità e sconcerto apprendo della prematura scomparsa del M° Michele Antonelli, grande artista appassionato, persona di estrema sensibilità artistica ed umana». Così Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro. «Grande strumentista con una totale dedizione alla musica e all’orchestra Filarmonica Gioachino Rossini che ha portato ad una dimensione sia nazionale che internazionale, Antonelli ha accompagnato la crescita di Pesaro Città Creativa UNESCO della Musica e di tutto il territorio a partire dalla ampia progettualità su Vallefoglia. Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze dell’amministrazione e di una intera comunità musicale e artistica». 

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