PESARO – Furti in serie di batterie di auto ibride. È il nuovo obiettivo delle bande organizzate. Come quella che l’altra notte è stata a Pesaro a fare razzie sulle batterie tensionali della Toyota Chr.

Nelle grandi metropoli, nei mesi scorsi, il caso era già scoppiato con i malviventi che svitano i perni di ancoraggio della batteria dal telaio. Un mercato in espansione e i cui pezzi di ricambio sono molto difficili da trovare. Per questo le bande sono attive e sempre pronte a individuare i nuovi obiettivi. E hanno fatto tappa in città, probabilmente durante un “tour” apposito in cui colpiscono e se ne vanno.

L’altra notte hanno colpito sulle auto parcheggiate nella zona del Centro Benelli, in via Neviera per poi spostarsi in via Ciro Menotti. Le auto erano delle Toyota Chr, da cui, con arnesi e attrezzi, hanno smontato le batterie che sono collocate sotto i sedili. Obiettivi molto appetibili per la rivendita sul mercato nero.
I proprietari dei mezzi, ieri mattina, 2 ottobre, si sono accorti dei furti e hanno denunciato tutto alla Polizia che ha raccolto ben 6 segnalazioni di altrettanti proprietari delle Toyota. Si parla di danni per circa 9 mila euro tra batterie e carrozziere. È la prima volta che accade una cosa di questo tipo in città.

Un problema non da poco perché il costo delle batterie è alto, tranquillamente intorno alle 1000 euro e spesso i ricambi non sono subito disponibili: così, anche se assicurati, si corre il rischio di dover restare a piedi per un po’. Sono stati rubati anche un seggiolino di un bambino e persino una moto elettrica per bambini.

Le indagini sono in corso.