PESARO – Sorpreso a rubare una bici elettrica, scappa ma viene trovato e arrestato.
L’altro pomeriggio in via Manzoni, nelle vicinanze del centro storico, un algerino sui 20 anni, ha iniziato a scardinare il lucchetto di una bicicletta elettrica di discreto valore. Era con un complice, ma il rumore metallico degli attrezzi ha attirato l’attenzione di alcuni residenti che vedendo i due armeggiare hanno dato l’allarme alle forze dell’ordine.
Sul posto è arrivata la polizia che ha cercato di rintracciare i due. Uno si è dato alla fuga e ha fatto perdere le proprie tracce, ma l’altro, il ragazzo algerino, è stato rincorso e bloccato. Il ragazzo ha reagito in malo modo fino ad avere una piccola colluttazione con le forze dell’ordine. Di qui l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
L’algerino è stato portato davanti il giudice per l’udienza di convalida dell’arresto.
Il ragazzo ha detto che la madre vive in condizioni di indigenza e ha pensato di piazzare sul mercato la bici per racimolare qualche soldo. L’arresto è stato convalidato e il giovane rimesso in libertà. Il legale ha chiesto i termini a difesa e il processo verrà discusso a luglio.
Pesaro, ruba la bici elettrica e reagisce alla polizia: arrestato 20enne
Un ragazzo algerino ha messo a segno il colpo in via Manzoni a suo dire per aiutare la madre con qualche soldo. Poi la colluttazione con gli agenti