PESARO – Un suicidio sventato. L’Arma dei Carabinieri è sempre vicina ai cittadini con interventi quotidiani.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, un paio di giorni fa, sono stati chiamati a prestare aiuto ad un ragazzo di 20 anni che aveva manifestato l’intenzione di suicidarsi buttandosi sotto al treno. L’operatore della Centrale Operativa, una volta riuscito a contattarlo al telefono, è rimasto in costante contatto con lui cercando di farlo sfogare e desistere.
Nel frattempo i militari della “Gazzella” lo hanno cercato fino a quando non è stato trovato in stato confusionale e fortemente demoralizzato lungo i binari che attraversano il centro della città. Nonostante una comprensibile ritrosia iniziale, tra loro è nato un proficuo dialogo nel corso del quale il giovane ha confermato le sue iniziali intenzioni e detto che aveva poi desistito grazie alla possibilità di potersi sfogare e confrontarsi con qualcuno, in questo caso i Carabinieri. I militari lo hanno ancora convinto a rivolgersi a un medico specialistico, cosa che ha fatto, come riferito nel corso di una telefonata effettuata successivamente per ringraziare l’Arma per il suo operato.