Cronaca

Pollenza, insolvenza fraudolenta: sequestrato un pianoforte. Nei guai un uomo

L'uomo, irreperibile da diversi mesi, aveva a suo carico provvedimenti di rintraccio per la notifica e l’esecuzione di provvedimenti dell’autorità giudiziaria

Fermato dai carabinieri e accusato di insolvenza fraudolenta, in casa gli trovano in pianoforte: un uomo nei guai. La stazione dei carabinieri di Pollenza, la scorsa notte, ha controllato un’autovettura con a bordo due persone, un noto pregiudicato ed una ragazza disoccupata, già segnalata in passato per uso personale di stupefacenti. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo, irreperibile da diversi mesi, aveva a suo carico provvedimenti di rintraccio per la notifica e l’esecuzione di provvedimenti dell’autorità giudiziaria. In particolare era destinatario di due decreti di perquisizione, poiché già sottoposto ad indagini nell’ambito di due procedimenti penali per il reato di insolvenza fraudolenta. Per ritardare le operazioni, l’uomo ha richiesto prima l’intervento di un’ambulanza, dicendo di trovarsi in forte stato di agitazione e di avere bisogno di assistenza sanitaria, quindi ha riferito di non avere le chiavi della sua abitazione. I carabinieri, entrati nell’appartamento passando per una finestra, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco di Macerata, hanno quindi proceduto alla perquisizione domiciliare che ha permesso il rinvenimento e il sequestro di uno dei beni da ricercare e precisamente un pianoforte.

Nella circostanza sono stati anche rinvenuti alcuni documenti di identità intestati a terze persone, dei quali l’indagato non ha fornito spiegazioni circa il possesso, e pertanto è stato denunciato anche per il reato di furto. Per il recupero dell’ingombrante strumento musicale i vigili del fuoco hanno aperto il portone d’ingresso rimuovendo la serratura, senza procurare danni alla struttura in legno, e per il successivo trasporto è stato richiesto l’intervento di una ditta esterna, che si è assunta anche gli obblighi relativi alla custodia del bene sequestrato.

Controlli anti-droga nella notte. A Porto Recanati, la locale Stazione Carabinieri ha denunciato due persone, un 49enne e una donna 35enne, entrambe con precedenti, che avevano un grammo di cocaina, un bilancino di precisione, la somma in contanti di 80 euro, tre carte di debito e due telefoni cellulari, il tutto ritenuto funzionale all’attività delittuosa. Un terzo individuo 49enne è stato segnalato al Prefetto per uso personale delle sostanze, per aver acquistato dagli indagati grammi 2 di cocaina. A Macerata, la Sezione Radiomobile ha segnalato al Prefetto per uso personale di stupefacenti un 30enne disoccupato che, sottoposto a controllo mentre percorreva Corso Cavour con la sua autovettura, è risultato in possesso di 4,9 grammidi hashish, e un ragazzo 17enne, controllato nei giardini pubblici di via Isonzo, che aveva con sé un pezzo di hashish del peso di 14,9 grammi.

© riproduzione riservata